Castione e Castelli Calepio ‘capitali’ bergamasche della pizza: i locali consigliati dal Gambero Rosso

Castione e Castelli Calepio ‘capitali’ bergamasche della pizza: i locali consigliati dal Gambero Rosso
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Che sia tonda, tradizionale, a degustazione o al trancio, la pizza non passa mai di moda e continua ad essere il piatto più amato (e ricercato) al mondo. Anche a Bergamo, dove la vitalità e la fantasia di tante insegne presenti sul territorio è confermata dalla nuova edizione della guida “Pizzerie d’Italia” del Gambero Rosso. Tra nuovi ingressi e gradite conferme, sono infatti ben otto i locali orobici presenti nel volume, che ha selezionato 750 pizzerie sulle oltre 183 mila esistenti in Italia. (BergamoNews.it)

Ne parlano anche altri media

Pepe in grani, a Caiazzo (provincia di Caserta) è la migliore pizzeria d'Italia secondo la guida - pubblicata ieri - di Gambero Rosso. Tra quelle premiate con "tre spicchi" (che equivalgono, nell'immaginario, alle stelle per i grandi ristoranti) ve ne sono due nelle Marche. (corriereadriatico.it)

Sono complessivamente 96 i Tre Spicchi della pubblicazione enogastronomica, le Tre Rotelle sono 16, 116 le nuove insegne selezionate, 9 i premi speciali, con 15 premiate. "Pepe in Grani" a Caiazzo, in provincia di Caserta, il locale animato da Franco Pepe, è la migliore pizzeria d'Italia tra i Tre Spicchi della guida Pizzerie d' Italia 2025 del Gambero Rosso (Corriere della Sera)

Quali locali della regione hanno ottenuto un riconoscimento nella classifica "Pizzerie d'Italia 2025" del magazine enogastronomico. (il Resto del Carlino)

Le pizzerie al top in Calabria secondo Gambero Rosso: ecco la classifica delle migliori dove ogni “spicchio” è una sinfonia di sapori

Pizzerie toscane tra le migliori d'Italia: 6 sono in provincia di Firenze La guida Pizzerie d'Italia del Gambero Rosso (055firenze)

È solo l'ultima conferma del successo riscontrato dal talentuoso pizzaiolo di Priverno, Luca "Pupillo" Mastracci, ma anche e soprattutto per l'avventura imprenditoriale che l'ideatore di Velo ha condiviso con i soci Costantino Sicconi, Dario Scodavolpe e la famiglia Luparo. (latinaoggi.eu)

Tantissime le insegne censite, da Nord a Sud: ad essere premiati sono stati i sapori, ma anche la fantasia e la creatività dai maestri… (Il Vibonese)