Danni ingenti dallo straripamento dei fiumi, non si ferma l'impegno del Trentino in Emila Romagna: "Rafforzato il contingente, situazione critica"

Danni ingenti dallo straripamento dei fiumi, non si ferma l'impegno del Trentino in Emila Romagna: "Rafforzato il contingente, situazione critica" Appartengono alla Colonna mobile il Servizio Prevenzione rischi e Cue, i Vigili del fuoco volontari dei Distretti Giudicarie e Alto Garda e il Corpo Permanente dei Vigili del fuoco di Trento TRENTO. Non si ferma l'intervento del Trentino in aiuto alla popolazione dell'Emilia Romagna colpita, ancora una volta, dal maltempo. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo gli interventi del 2023, l’organismo diocesano torna nelle terre alluvionate. Rafforzando la compagine di quanti aiutano e finanziando nuove azioni, il primo obiettivo è riaprire il centro anziani “Cimatti” a Faenza (Diocesi di MIlano)

Qui, la violenza dell’acqua ha distrutto alcune abitazioni, ma l’allarme tempestivo lanciato dalle autorità ha scongiurato una tragedia, evitando le conseguenze drammatiche della rottura dell’argine del fiume Lamone. (La Voce di Bolzano)

Alluvioni e cambiamento climatico, esondazioni e alla luce di quanto accaduto in Romagna pochi giorni fa, prevenzione di nuovi drammatici eventi che potrebbero ripetersi in futuro. (Corriere della Sera)

Alluvione in Emilia Romagna, Traversara devastata da acqua e incuria: «In due estati non hanno fatto nulla»

Per gli eventi meteorologici che hanno colpito le regioni, il Consiglio dei ministri ha deliberato anche lo stato di emergenza. La premier Meloni: "Massimo supporto" ROMA – Il Consiglio dei ministri si è riunito oggi alle ore 11.09, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. (Dire)

Si lavora anche di notte, utilizzando le torri faro, per ripristinare le zone colpite dall’alluvione della scorsa settimana: sono oltre 10 i cantieri di somma urgenza per un investimento di circa 23 milioni, 14,3 dei quali interessano il Ravennate, 1 milione il Forlivese-Cesenate, 8,5 milioni il Bolognese. (Corriere della Sera)

Come se uno tsunami l’avesse distrutta. Un terremoto. (Il Sole 24 ORE)