"Adolescence" e "The Electric State" i titoli più visti su Netflix dal 17 al 23 marzo

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Adolescence è la serie tv più vista su Netflix nella settimana dal 17 al 23 marzo 2025. La miniserie inglese ha raccolto negli ultimi sette giorni 42 milioni di views con 161 milioni di ore per una durata di 3 ore e 50 minuti (il dato delle views viene elaborato da Netflix facendo una proporzione tra ore viste e durata del titolo). La miniserie inglese ha conquistato il pubblico grazie all'intensa storia di un padre, di una famiglia, costretta a fare i conti con l'arresto del figlio adolescente, accusato di aver ucciso una coetanea. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

La serie tv Adolescence, che racconta le conseguenze sulla famiglia Miller delle accuse di omicidio rivolte al figlio tredicenne, ha superato i 66 milioni di visualizzazioni su Netflix nelle prime due settimane, stabilendo così il primato per una serie limitata, e ha creato un significativo dibattito sul cyberbullismo e i modelli negativi a cui sono esposti gli adolescenti online. (Sky Tg24 )

Paolo Crepet, noto psichiatra e sociologo, non ha mezze misure: la serie Netflix più popolare del momento, Adolescence, non la guarderà. Parlando in un’intervista al Corriere, ha colto l’occasione per ampliare il discorso: «Non intendo ingrassare alcuna piattaforma digitale. (Io Donna)

Matteo Lancini lavora con i ragazzi da trentadue anni. È la mancanza, in tutta la serie Netflix, di un adulto significativo». (la Repubblica)

Stavo per disdire Netflix, poi è uscito Adolescence. È la miniserie di cui tutti parlano. Appena 4 episodi, ciascuno girato in un unico piano sequenza, con un cast di grande talento. La vicenda inizia con la polizia che irrompe in casa di una famiglia della piccola borghesia inglese e arresta senza tanti fronzoli Jamie Miller, il figlio tredicenne (impersonato da Owen Cooper, alla prima prova attoriale davanti a una telecamera, di strabiliante bravura). (Tempi.it)

Sebbene la serie non sia basata su alcun evento specifico, è stata ispirata dall'impressionante aumento della violenza tra i giovani nel Regno Unito. In soli quattro episodi, racconta la storia di Jamie Miller, un ragazzo di 13 anni accusato di aver ucciso una studentessa di nome Katie Leonard, e l'impatto che questo crimine ha sulla sua famiglia. (Elle)

Sette mesi dopo l'arresto, il tredicenne Jamie (Owen Cooper), accusato di aver accoltellato a morte la sua compagna di classe Katie, si trova in un centro di detenzione giovanile in attesa del processo. (GQ Italia)