Vi racconto Tadej. Il manager del fuoriclasse sloveno Alex Carera sul neo campione del mondo: "Un ragazzo d'oro, unico che vive per la bicicletta e la sua compagna Urska"

Vi racconto Tadej. Il manager del fuoriclasse sloveno Alex Carera sul neo campione del mondo: Un ragazzo d'oro, unico che vive per la bicicletta e la sua compagna Urska
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Vi racconto Tadej. Il manager del fuoriclasse sloveno Alex Carera sul neo campione del mondo: "Un ragazzo d'oro, unico che vive per la bicicletta e la sua compagna Urska" Il trittico Giro, Tour, Vuelta? "Impossibile, assolutamente impossibile. Andare a caccia di questo tris significherebbe rischiare d'inceppare un "motore" meraviglioso e compromettere la stagione successiva. Che senso ha provare a vincere tutto un anno e, quello successivo, restare a secco? Nessuno. (il Dolomiti)

Su altre fonti

È finita come tutti ci aspettavamo, con Tadej Pogačar che alza le braccia al cielo sul traguardo di Zurigo. Da solo, senza neanche l'ombra di un avversario all'orizzonte, un caschetto che sbuca sullo sfondo delle fotografie. (L'Ultimo Uomo)

E poi spazio al bilancio azzurro nel mondiale paralimpico, al Giro di Croazia, alla Binche-Chimay-Binche e alle gare più importanti U23, come la Coppa San Daniele e la Milano-Rapallo. (TUTTOBICIWEB.it)

Anche Alejandro Valverde, che ha concluso la sua carriera su strada nel 2022 e si dedica ora al gravel, è rimasto molto impressionato dall’impresa di Tadej Pogacar al mondiale di Zurigo. Il murciano ha dichiarato a EFE di non aver mai visto un corridore più forte dello sloveno in tutta la sua vita. (Bicisport)

UAE Team Emirates, Tadej Pogacar da record anche nel portafoglio: "Nessuno è mai stato pagato tanto quanto lui"

Lo sa bene Tadej Pogacar, già consapevole che nel carniere di una carriera costellata di successi, con il titolo iridato come ultimo alloro aggiunto in ordine cronologico, alla fine della fiera potrebbero mancare corse non esattamente impossibili anche per i cosiddetti comuni mortali. (Quotidiano Sportivo)

Di fronte a Tadej Pogacar, al cospetto di un atleta, di un ciclista che negli ultimi quattro anni ha vinto tutto quello che si poteva vincere (e anche di più) e in un modo in cui nessuno aveva mai vinto (i 100 km di fuga del Mondiale di Zurigo hanno scioccato anche Merckx, a cui ormai possiamo affiancarlo senza bestemmiare) in tanti si chiedono che segreti rivoluzionari possano esserci dietro al ragazzo sloveno (Corriere della Sera)

Il suo maxi-contratto con la UAE Team Emirates, attualmente in scadenza nel 2027 e che includerebbe una clausola rescissoria di 150 milioni, sembra destinato ad essere ritoccato presto visti gli enormi successi ottenuti quest'anno. (SpazioCiclismo)