Omicidio di via Poma, “Vanacore ha scritto la verità su Simonetta. Cercate il memoriale”
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La storia di Pietrino Vanacore è un mosaico di segreti che pare emergere lentamente, pezzo dopo pezzo, dalla nebbia di un passato mai davvero sepolto. Il portiere di via Poma, legato indissolubilmente all’omicidio di Simonetta Cesaroni il 7 agosto 1990, torna al centro delle indagini con una rivelazione che potrebbe riscrivere il corso di una vicenda segnata da misteri e silenzi. Una lettera olog… (Repubblica Roma)
Ne parlano anche altri giornali
Ventisei nuovi testimoni e consulenti verranno sentiti in Procura a Roma per far luce sull’omicidio irrisolto di Simonetta Cesaroni, avvenuto il 7 agosto del 1990 in un ufficio in Via Carlo Poma 2, nel quartiere romano di Prati. (Il Dubbio)
È questa la tesi della magistrata Giulia Arcieri che ha respinto la richiesta di archiviazione dell… Nell’appartamento in cui fu uccisa Simonetta Cesaroni il 7 agosto 1990, secondo la gip di Roma, c’erano documenti riservati dei servizi segreti. (Repubblica Roma)
La ricerca della verità sulla morte di Simonetta Cesaroni, la contabile dell’Associazione italiana alberghi della gioventù (Aiag) uccisa con 29 coltellate è stata segnata dai depistaggi e dalle (molteplici) menzogne che hanno accompagnato le varie inchieste giudiziarie. (Corriere Roma)
Delitto di via Poma, il giudice dice no all’archiviazione: c’entrano i servizi segreti? Il gip di Roma Giulia Arcieri ha respinto al richiesta di archiviazione della Procura e ordinato nuove indagini: nella vicenda potrebbe essere stati coinvolti i servizi segreti, dal momento che negli uffici in cui lavorava la 21enne erano custoditi documenti "riservati" (Dire)
Secondo la gip di Roma Giulia Arcieri vi sarebbe stato il tentativo di proteggere non solo l’assassino di Simonetta Cesaroni, uccisa il 7 agosto 1990, ma anche l’ufficio di via Poma dove ci sarebbero stati documenti riservati dei servizi segreti. (Sky Tg24 )
Avvocato Federica Mondani, lei assiste la famiglia della vittima da molti anni. – Delitto di via Poma: il gip ha appena respinto la richiesta di archiviazione, 34 anni dopo il delitto, il 7 agosto 1990 Simonetta Cesaroni venne massacrata con 29 coltellate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)