Kiev, 'nostri droni possono colpire a 1.800 km di distanza'

"I droni ucraini possono colpire strutture militari della Federazione Russa a una distanza massima di 1.800 chilometri": lo ha reso noto su Facebook il capo dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, come riporta Rbc-Ucraina. "Gli aeroporti militari (russi), che sono una fonte di costante minaccia per le pacifiche città ucraine, tremano causa degli attacchi aerei (ucraini). L'intera infrastruttura della Russia, che lavora per la guerra, ha sofferto e subirà perdite", ha aggiunto l'alto ufficiale, congratulandosi con i militari nella Giornata dell'intelligence militare. (Tuttosport)

Ne parlano anche altri giornali

Non si fa attendere la risposta di Kiev all’ondata di pesanti raid sulle centrali elettriche ucraine che hanno costretto il Paese al buio a causa di black out di emergenza. (Gazzetta del Sud)

Negli ultimi giorni sono diventati i virali i video dei droni "Dragon" utilizzati dall'Ucraina contro le postazioni russe nascoste tra la vegetazione. È in grado di fondere anche le corazze dei carri armati. (Fanpage.it)

Un altro è stato intercettato mentre volava verso la capitale Mosca. In particolare, 12 veicoli senza pilota sarebbero stati abbattuti sulla regione di Bryansk e altri tre su quella di Tula. (Corriere della Sera)

– Li chiamano 'droni drago’ (dragon drones) e stanno diventando un'arma fondamentale nella guerra tra Ucraina e Russia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Di questi, due droni sono stati abbattuti nella città di Mosca, causando la caduta di detriti che hanno provocato un incendio in una raffineria di petrolio. Questi, almeno, sono i dati diffusi dal ministero della Difesa di Mosca, secondo cui la contraerea russa avrebbe intercettato e distrutto 158 droni ucraini in 15 regioni del Paese. (il Giornale)

Alle prime luci dell’alba di domenica, Mosca ha comunicato di avere intercettato 158 droni lanciati durante la notte su 15 regioni diverse. Droni, missili balistici, raid aerei. (ilmessaggero.it)