La famiglia di Seid Visin: «Il suicidio non c’entra con il razzismo. Non strumentalizzate quella lettera»
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Quello di Seid era stato uno duro sfogo contro l’odio razzista, diventato insopportabile ovunque egli andasse.
Alla testata locale Telenuova il padre e la madre di Seid Visin, adottato dalla famiglia salernitana quando era un bambino, chiariscono l’equivoco diffusosi nelle ultime ore sulle motivazioni del gesto compiuto dal giovane.
La famiglia è arrivata a parlare di «strumentalizzazione delle parole di Seid». (Open)
Ne parlano anche altre fonti
Fornito da La Repubblica I manifesti funebri per la morte di Seid Visin. NOCERA INFERIORE (Salerno) - Walter Visin esce di casa e resta sotto i portici, delimitati da una rete dove sono affissi a decine i manifesti funebri per la morte del figlio Seid. (Notizie - MSN Italia)
La lettera inoltre, letta durante i funerali, sarebbe di due anni fa. «Ovunque io vada, ovunque io sia, sento sulle mie spalle come un macigno il peso degli sguardi scettici, prevenuti, schifati e impauriti delle persone», scrive il ragazzo. (Famiglia Cristiana)
Queste le parole di Seid, una vita ancora da vivere, un ragazzo pieno di speranze, adottato da una coppia di Nocera Inferiore. È la triste storia di Seid Visin, giunto all’età di 7 anni nel nostro paese da Gondar, in Etiopia. (Focus on Africa)
Sono ore di profondo dolore a Nocera Inferiore a causa del suicidio del 20enne Seid Visin. È sempre stato amato e benvoluto, stamani la chiesa per i suoi funerali era gremita di giovani e famiglie”. (L'Occhio di Salerno)
Si è tolto la vita nella sua casa, a Nocera Inferiore, nel Salernitano. Il ventiduenne portiere e' infatti nato a Castellamare di Stabia, a una ventina di chilometri da Nocera Inferiore, dove abitava la famiglia che ha adottato Seid, proveniente dall'Etiopia, a 7 anni (Punto Agro News.it)
Il classe ’99 ha condiviso il convitto e, qualche volta, anche la camera con l’ormai defunto ragazzo. (Sportface.it)
