“Guardano con odio la mia pelle nera” La denuncia di Seid ora scuote l’Italia

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
HelpMeTech INTERNO

Voleva diventare un campione per aiutare l’Etiopia, dove era nato | Read More | Repubblica.it > Cronaca. Advertisements Loading. .dvertisements

dvertisements. . . . La lettera del giovane sportivo, suicida a vent’anni, letta al suo funerale.

(HelpMeTech)

Ne parlano anche altri giornali

Il portiere della Nazionale ha affidato all’ANSA il suo ricordo in merito al campagno di settore giovanile: “L’ho conosciuto appena arrivato a Milano, vivevamo insieme in convitto, sono passati alcuni anni ma non posso e non voglio dimenticare quel suo sorriso incredibile, quella sua gioia di vivere. (Sportface.it)

La lettera inoltre, letta durante i funerali, sarebbe di due anni fa. Quello più insidioso perché meno declamato, meno dichiarato o pubblicizzato ma non per questo meno devastante (Famiglia Cristiana)

È sempre stato amato e benvoluto, stamani la chiesa per i suoi funerali era gremita di giovani e famiglie”. Lo dice all’Ansa Walter Visin, padre adottivo dell’ex calciatore Seid, che a proposito della lettera scritta due anni fa dal giovane dice: “Fu uno sfogo, era esasperato dal clima che si respirava in Italia (L'Occhio di Salerno)

Seid Visi, calciatore con un passato nelle giovanili del Milan, era stato adottato da piccolo da una coppia della cittadina in provincia di Salerno. Lo dice all'AGI il sindaco di Nocera Inferiore (Salerno), Manlio Torquato, dopo la morte del 21enne Seid Visin, avvenuta nel pomeriggio di giovedi' scorso. (Punto Agro News.it)

Fornito da La Repubblica I manifesti funebri per la morte di Seid Visin. NOCERA INFERIORE (Salerno) - Walter Visin esce di casa e resta sotto i portici, delimitati da una rete dove sono affissi a decine i manifesti funebri per la morte del figlio Seid. (Notizie - MSN Italia)

Queste le parole di Seid, una vita ancora da vivere, un ragazzo pieno di speranze, adottato da una coppia di Nocera Inferiore. È la triste storia di Seid Visin, giunto all’età di 7 anni nel nostro paese da Gondar, in Etiopia. (Focus on Africa)