Gaza, tregua più lontana: no di Hamas a lista ostaggi vivi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La delegazione israeliana non partecipa ai colloqui su un cessate il fuoco con rappresentanti di Qatar e Stati Uniti La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 150. Si allontana l’ipotesi di un accordo su una tregua a Gaza. La delegazione israeliana non parte per il momento per il Cairo, dove sono in corso colloqui su un cessate il fuoco a Gaza e uno scambio di prigionieri, con rappresentanti di Hamas, del Qatar e degli Stati Uniti. (LAPRESSE)
Su altri giornali
Roma, 4 mar. (Agenzia askanews)
(Adnkronos) - "Deve esserci un immediato cessate il fuoco, visto l'altissimo livello di sofferenza a Gaza". E' la posizione di Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti, in un comizio a Selma, in Alabama. (SulPanaro)
– La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris ha ribadito gli appelli dell’amministrazione Usa per un cessate il fuoco temporaneo a Gaza.“Data l’immensa portata delle sofferenze a Gaza, deve esserci un cessate il fuoco immediato per almeno le prossime sei settimane, che è quello che attualmente è sul tavolo”, ha detto Harris tra gli applausi della folla domenica a Selma, in Alabama, come riporta la CNN: “Hamas sostiene di volere un cessate il fuoco. (Agenzia askanews)
"Hamas dice di volere un cessate il fuoco. "Arriviamo ad un cessate il fuoco, riportiamo gli ostaggi dalle loro famiglie e garantiamo immediato sollievo alla popolazione di Gaza", dice la numero 2 dell'amministrazione. (Adnkronos)
Si capisce solo questo al termine dell’ennesima giornata nei negoziati fra Israele ed Hamas per raggiungere una tregua a Gaza e portare a casa almeno una parte dei 131 ostaggi ancora nella Striscia. Se accordo ci sarà, sarà solo all’ultimo minuto utile. (la Repubblica)
Almeno 12 i morti ieri sera in un raid sul campo profughi di Nuseirat. (Alto Adige)