Belgio, il Papa al castello di Laeken: incontro con reali e autorità

Il pontefice accolto dai sovrani Belgi, la cerimonia di benvenuto all'aperto Papa Francesco è al castello di Laeken per la visita di cortesia al Re dei Belgi Sua Maestà Filippo Leopold Lodewijk Maria e alla Regina Mathilde d’Udekem d’Acoz. Al suo arrivo il Pontefice è stato accolto dai Reali. Dopo le foto ufficiali e la firma del Libro d’Onore, ha luogo l’incontro privato cui segue lo scambio dei doni. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Re Filippo è al trono dall'abdicazione nel 2013 del padre, Alberto II del Belgio che ha regnato con accanto una regina consorte italiana, Paola Ruffo di Calabria. «Figlio mio, hai tutte le qualità di cuore e intellettuali per servire bene il nostro Paese», disse il re passando la mano al figlio Filippo che oggi ha accolto Papa Francesco (Corriere della Sera)

Oggi il cristianesimo è semisparito in queste capitali in cui è stato per centinaia di anni il metronomo della vita associata e della cultura. (il Giornale)

Così il Papa ha definito il Belgio, nel suo primo discorso della sua seconda tappa del viaggio in Lussemburgo e Belgio, pronunciato nel Castello di Laeken, sede ufficiale dei reali del Belgio, e rivolto alle autorità, alla società civile e al Corpo diplomatico. (Toscanaoggi.it)

«Per favore mi fa un espresso?». Il fuori programma del Papa in Lussemburgo, dopo pranzo va al bar per un buon caffè

Per raggiungere la pace e sanare questa «pericolosissima sclerosi» – l’appello alle autorità – servono «oneste trattative» e «onorevoli compromessi, che nulla pregiudicano e che invece possono costruire per tutti sicurezza e pace», evitando «inutili stragi» che hanno costi umani altissimi, perché «la guerra è sempre una sconfitta». (Romasette.it)

Papa in Lussemburgo. Dal ‘cuore’ dell’Europa invoca di nuovo la pace Papa Francesco dal Lussemburgo, prima tappa del suo viaggio nel “cuore” dell’Europa continua a invocare pace. La guerra ammala le Nazioni – ammonisce – non stanchiamoci di cercare onorevoli compromessi. (TV2000)

Più tardi il ragazzo dai capelli rasta e dal sorriso grande ha ammesso: «E' stato il caffè più stressante che abbia mai preparato». Il ragazzo dietro il bancone deve essere rimasto di stucco quando, subito dopo pranzo, ha visto entrare nel suo bar il Papa in carrozzella accompagnato da tre guardie del corpo. (ilmessaggero.it)