Unicredit-Commerzbank, Bruxelles: “Con fusioni banche più resilienti”. Anche Lindner apre

La Commissione Ue non ha voluto commentare l’operazione Unicredit-CommerzBank, ma un portavoce afferma: “Con fusioni banche più resilienti agli choc”. Il ministro delle finanze tedesco: “Governo non può restare a lungo in banca privata” Da lunedì pomeriggio, vale a dire da quando Olaf Scholz è entrato a gamba tesa sull’operazione Unicredit-CommerzBank, parlando di “attacchi non amichevoli” e “acquisizioni ostili”, tra Milano, Francoforte e Bruxelles serpeggia un certo imbarazzo. (FIRSTonline)

Ne parlano anche altri media

Si alza ai livelli più alti lo scontro sull'affare Unicredit-Commerzbank. (il Giornale)

Il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani in Libano è salito a 558, tra cui 50 bambini. . (Tuttosport)

Ieri un’altra giornata di polemiche al calor bianco. Da una parte Unicredit, che punta con decisione verso il 30% ed ha già dichiarato di avere nel portafoglio oltre il 21% delle quote. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mentre da Bruxelles arriva l’ennesimo assist al blitz di Andrea Orcel, dopo quelli di quattro banchieri centrali da cui è arrivata in sequenza la benedizione a consolidamenti transfrontalieri del credito. (Corriere della Sera)

Il cancelliere, messo a nudo dagli alleati e dai sindacati, ha bollato la scalata di Unicredit come “un atto ostile“. (Nicola Porro)

Lo ha detto una portavoce della Commissione Ue, precisando che l'esecutivo Ue "non commenta i singoli casi di consolidamento" come Commerz-Unicredit. Le fusioni "potrebbero rendere le banche più resilienti agli shock grazie alla maggiore diversificazione degli asset. (QUOTIDIANO NAZIONALE)