Assalto Mondialpol, il sindacato Siulp: «Basta silenzi, rinforzare l'organico della polizia»

Rinforzare subito l’organico della polizia di Stato a Sassari. È il sindacato Silp a intervenire dopo l’assalto di ieri sera alla sede della Mondialpol. «Cosa ci vuole ancora - scrive in un comunicato il segretario regionale Silp Alessandro Cosso - per convincere il Dipartimento della P.S. che nella provincia di Sassari c’è un evidente e grave problema di sicurezza. Necessitano rinforzi urgenti e non certo bastano le due unità destinate alla Questura di Sassari, basta i silenzi ci vogliono decisioni urgenti». (L'Unione Sarda.it)

Su altre fonti

Nel loro assalto, i malviventi sono entrati nella stabilimento della società di sicurezza sfondando un muro con la benna di una pala meccanica. Una banda composta dai 10 ai 15 uomini ha fatto irruzione alla Mondialpol di Sassari, nella zona industriale di Predda Niedda, brandendo armi da guerra. (Virgilio Notizie)

Erano almeno una ventina gli uomini del commando armato e spregiudicato che ieri sera prima del tramonto hanno assaltato la sede di Caniga della società di vigilanza Mondialpol, a pochi metri dalla motorizzazione civile, alla periferia di Sassari (La Nuova Sardegna)

Per fortuna nessuno dei militari è rimasto ferito: i proiettili, sparati per uccidere, hanno colpito il parabrezza. Una pattuglia è arrivata mentre i banditi, un commando di almeno dieci uomini equipaggiati con armi da guerra, stavano portando via sacchi pieni di soldi con un escavatore dal caveau della Mondialpol di Caniga, a Sassari (L'Unione Sarda.it)

E' uno degli stratagemmi con cui i malviventi si sono coperti la fuga dopo l'assalto alla Mondialpol di via Caniga a Sassari. I banditi hanno inoltre disseminato la Statale di chiodi, bucate le ruote di decine di macchine. (L'Unione Sarda.it)

Un commando armato ha assaltato intorno alle 20,30 di questa sera - venerdì 28 giugno - il caveau dell'agenzia di sicurezza privata Mondialpol, alla periferia di Sassari. I malviventi sono entrati nella stabilimento della società di sicurezza sfondando un muro con la benna di un mezzo meccanico. (Corriere TV)

Un escavatore per portare via il bottino oltre il muro di cinta, chiuso all’interno di sacchi. Sono impressionanti le immagini che arrivano sulla rapina messa a segno questa sera nel caveau della Mondiapol di Caniga, a Sassari ( LA NOTIZIA). (L'Unione Sarda.it)