Istat, pressione fiscale ancora in aumento ad inizio 2024. Ossigeno per le famiglie con un parziale recupero del reddito

Cresce l’incidenza del gettito fiscale rispetto al valore della ricchezza generata dall’economia italiana. Secondo i dati dell’Istat la pressione fiscale del primo trimestre del 2024 si è attestata al 37,1%, con un incremento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2023. Il primo trimestre è il periodo in cui l’incidenza delle tasse è tradizionalmente più bassa, al di sotto del 40%, mentre tra ottobre e dicembre si sfiora o raggiunge e supera il 50%. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Pressione fiscale in aumento, ma anche più reddito disponibile per le famiglie. A rivelarlo è l'Istat, spiegando che nel primo trimestre del 2024 la pressione fiscale è stata pari al 37,1%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. (Italia Oggi)

Prosegue inoltre la ripresa della propensione al risparmio delle famiglie, che aveva toccato il suo minimo storico nell`ultimo trimestre del 2022. (Il Diario del Lavoro)

Si tratta di un aumento dello 0,8%, sottolinea l'Istat (LAPRESSE)

Rassegna Stampa assicurativa 3 luglio 2024 Assinews.it

Migliora il deficit-Pil in Italia. Nel primo trimestre l’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stato pari al -8,8% dopo il -11,6% registrato nello stesso trimestre del 2023. (business24tv.it)

In totale, il 43% della raccolta di maggio (2,3 miliardi su 5,4 totali) è arrivata dai titoli di Stato, che da inizio 2024 hanno portato alle reti 8,7 miliardi su 20 complessivi. Btp e simili restano protagonisti nella raccolta delle reti di consulenti, ma il risparmio gestito rialza la testa con forza. (Assinews)

Roma, 2 lug. Nel primo trimestre 2024 l'indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stato pari al -8,8% (-11,6% nello stesso trimestre del 2023). (Tiscali Notizie)