Sanità, Occhiuto su operazione 'Sartoria' della Finanza: 'Se ci sono ancora mele marce vanno estirpate'

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto

“L’operazione della Procura di Catanzaro e del Nucleo provinciale di polizia economica-finanziaria/Gruppo tutela spesa pubblica della Guardia di Finanza, che ringrazio per la preziosa attività inquirente a tutela della cosa pubblica e della cittadinanza, mette in luce uno spaccato inquietante". Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria che, aggiunge "Se i fatti contestati fossero confermati, si tratterebbe di illeciti gravissimi contro lo Stato, contro la Regione, ma soprattutto contro la collettività calabrese (Il Lametino)

Su altri giornali

(Adnkronos) – Misure necessarie e urgenti nel decreto anti-liste d’attesa, come la Piattaforma nazionale, l’Organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, il rafforzamento del sistema di prenotazione delle prestazioni attraverso il Cup – Centro unico di prenotazione regionale, e anche quelle in materia di personale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“Se i fatti contestati fossero confermati, si tratterebbe di illeciti gravissimi contro lo Stato, contro la Regione, ma soprattutto contro la collettività calabrese. (Calabria News)

Se i fatti contestati fossero confermati, si tratterebbe di illeciti gravissimi contro lo Stato, contro la Regione, ma soprattutto contro la collettività calabrese . (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

La sanità "malata" di Catanzaro: gli interessi delle case farmaceutiche e quegli esami ridotti a farsa per assumere parenti e amici

"L'operazione della Procura di Catanzaro e del Nucleo provinciale di polizia economica-finanziaria/Gruppo tutela spesa pubblica della Guardia di Finanza, che ringrazio per la preziosa attività inquirente a tutela della cosa pubblica e della cittadinanza, mette in luce uno spaccato inquietante. (Tiscali Notizie)

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione all’ordinanza con la quale il G.I.P. (Il Fatto di Calabria)

Due imprenditori e un dirigente medico-docente universitario dell’Azienda «Dulbecco» sono stati messi ai domiciliari mentre 13 dipendenti di strutture sanitarie sono stati sospesi per un giro di appalti truccati a Catanzaro (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)