Ucraina. Orban insiste, ‘dialogare con Russia e Cina’

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Notizie Geopolitiche ESTERI

Di Giuseppe Gagliano – Viktor Orban ha fatto una mossa che potrebbe scuotere le fondamenta della politica estera europea. Il primo ministro ungherese ha chiesto la ripresa delle relazioni diplomatiche con la Russia e negoziati con la Cina per una conferenza di pace finalizzata a risolvere il conflitto in Ucraina. In una lettera indirizzata al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, Orban ha sottolineato la necessità di un approccio diplomatico multilaterale per affrontare la crisi ucraina, una posizione che contrasta nettamente con quella della maggior parte dei membri dell’Unione Europea, che hanno adottato una linea dura contro Mosca sin dall’inizio dell’invasione russa del 2022. (Notizie Geopolitiche)

Se ne è parlato anche su altre testate

— La Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen boicotterà le riunioni informali del Consiglio sotto la presidenza di turno del premier ungherese Viktor Orbán: «Alla luce dei recenti sviluppi che segnano l’inizio della guida ungherese, la presidente ha deciso che la Commissione europea sarà rappresentata a livello di alti funzionari durante le riunioni informali del Consiglio, e la visita del collegio alla Presidenza non avrà luogo», dice il portavoce della stessa Commissione Eric Mamer. (la Repubblica)

Il primo Spitzenkandidat (L'HuffPost)

L’iniziativa diplomatica del primo ministro magiaro, che a inizio luglio si era recato a Mosca, Kiev, Pechino e a Mar-a-Lago da Donald Trump, ha scatenato l’ira dei Paesi dell’Ue, contrari al fatto che si sia mosso in autonomia e senza coordinare le sue visite con Bruxelles. (il Giornale)

Quegli arroganti dell’Ue che schifano Orban

I commissari europei non si recheranno alle riunioni informali del Consiglio Ue che si svolgeranno nei prossimi mesi in Ungheria.La decisione, del tutto irrituale, è stata comunicata questa sera da Eric Mamer, portavoce della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, come forma di protesta contro il governo di Budapest, che esercita dal primo luglio la presidenza semestrale di turno del Consiglio Ue, a causa delle iniziative del premier ungherese, Viktor Orbán, che si è recato dal presidente russo Vladimir Putin, e poi in Cina, senza avere alcun mandato da parte dei leader degli altri governi dell'Ue. (Tiscali Notizie)

A farne le spese, il primo ministro ungherese Viktor Orbán, che da quando Budapest siede alla guida semestrale del Consiglio dell’Ue ha intrapreso una personalissima missione di pace, incontrando prima Zelensky, poi in fila Putin, Xi Jinping e Donald Trump. (EuNews)

Sì, perché sapete che cosa fanno i signori della Commissione Europea quando il signor Orban guida il semestre di turno? Non si presentano alle sue riunioni. Come saprete, Orban è il presidente di turno del Consiglio Europeo e quanto lo coinvolge è forse la risposta alla domanda che un po’ tutti ci facciamo sul perché l’Europa non conti un fico secco. (Nicola Porro)