L'ispettore Stucky, la nuova fiction di Rai 2

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Il 30 ottobre, in prima serata su Rai 2, ha debuttato "L'ispettore Stucky", una nuova serie poliziesca tratta dai romanzi di Fulvio Ervas. Ambientata nella pittoresca città di Treviso, la fiction si distingue per la sua capacità di scavare nei vicoli della provincia italiana, dove le vite si intrecciano e le apparenze spesso ingannano. Giuseppe Battiston, noto attore italiano, presta il volto all'ispettore Stucky, un personaggio di origine persiana, empatico, solitario e pieno di manie, che si discosta dal classico poliziotto tutto d'un pezzo.

La serie, diretta da Valerio Attanasio, si compone di sei episodi e promette di offrire un viaggio intrigante attraverso le indagini di Stucky, un investigatore che odia la vista dei cadaveri e non possiede un telefono. Battiston, che condivide alcune caratteristiche con il suo personaggio, descrive Stucky come un uomo che parla poco e odia i social, preferendo annotare tutto su foglietti volanti che riordina mentre si trova all'osteria del suo amico Secondo, interpretato da Diego Ribon.

Treviso, con il suo elegante centro storico e i romantici corsi d'acqua, fa da sfondo alle vicende della serie, aggiungendo un ulteriore livello di fascino e autenticità alla narrazione. La scelta di questa location non è casuale: la città, con la sua atmosfera unica, contribuisce a creare un'ambientazione perfetta per le storie di Ervas, che si concentrano su personaggi complessi e situazioni ambigue.

"L'ispettore Stucky" non è solo un'altra serie crime, ma un'opera che esplora le sfumature della provincia italiana, mettendo in luce le contraddizioni e le peculiarità dei suoi abitanti.