PALESTINA: IL MASSACRO IN MONDOVISIONE
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X La televisione libera che meriti Un aggiornamento importante In questi anni abbiamo costruito qualcosa di unico: una televisione che non risponde a nessun potere, se non a quello dei cittadini. Ora questa voce può spegnersi. Non perché siamo stati smentiti: anzi, il tempo ci ha dato ragione. Non perché abbiamo tradito: anzi, proprio perché non lo abbiamo fatto. Per la nostra linea editoriale. Non abbiamo pubblicità di multinazionali. (ByoBlu)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’iniziativa, spiega Acerbo, è stata estesa ad “associazioni, partiti e sindacati che sono da tempo come noi solidali con il popolo palestinese”. PESCARA – Una manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese, nel giorno di Pasqua. (Abruzzo Web)
Ottobre 2024. Il campo di Jabalya è dichiarato zona militare. Viene posto sotto assedio. L’IDF vuole liberare questa zona della Striscia di Gaza di tutta la sua popolazione. Chi non è riuscito a fuggire viene quindi privato di qualsiasi aiuto umanitario. (Orient XXI)
Per chi ama gli ebrei di Israele, per chi li ama non per la loro storia di vittime (cioè per compassione o senso di colpa), né per la loro potenza militare (l’identificazione con il più forte), per chi li ama perché gli mancano, con la passione erotica che si rivolge all’oggetto desiderato perduto ottant’anni fa catastroficamente, la distruzione di Gaza è fonte di forte svilimento e di profonda preoccupazione. (HuffPost Italia)

“Beh poi crescono e divengono terroristi”. Mi sembra evidente che l’umanità sia destinata a ripetere i propri crimini. (Contropiano)
Durante la Seconda guerra mondiale Jacques Maritain, che si trovava negli Stati Uniti e si opponeva con i suoi scritti al regime filonazista di Vichy, sosteneva che la sopravvivenza delle democrazie era la «questione in gioco nella lotta». (Avvenire)
Il Coordinamento per la Pace di Grosseto ha inviato una lettera ai sindaci della provincia di Grosseto, al presidente della Provincia di Grosseto e ai presidenti del Consiglio comunale per chiedere una presa di posizione rispetto all’attuale situazione presente a Gaza e in altre aree di guerra e invitandoli ad aderire alla campagna “La casa brucia. (Grosseto Notizie)