I portuali di Genova bloccano il porto contro il traffico di armi a Israele

Tornano a manifestare i portuali di Genova, che da questa mattina hanno chiamato un presidio non autorizzato in sostegno della Palestina per bloccare i varchi portuali della città e protestare contro il traffico di armi verso Israele. Al corteo presenti circa 800 persone, che oltre ad avere bloccato il traffico hanno sfilato davanti a un edificio di Leonardo, l’azienda italiana leader degli armenti e della guerra. (L'INDIPENDENTE)

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Si è sciolta intorno alle 17.30 la manifestazione che dall'alba di questa mattina ha bloccato i due principali varchi del porto di Genova nell'ambito di una protesta contro la guerra e il trasporto di armi attraverso le banchine genovesi e in solidarietà con il popolo palestinese. (Telenord.it)

Angelo Vaccarezza (Forza Italia), accusato delle opposizioni di essere arrivato tardi in aula, si è scagliato contro i manifestanti senza fare giri di parole: “Sono dei facinorosi, dei nazicomunisti”. (SavonaNews.it)

Genova. Giornata da incubo, dal punto di vista del traffico, a Genova per il blocco dei varchi portuali nell’ambito della manifestazione contro la guerra e in solidarietà al popolo palestinese. (Genova24.it)

Incidente e strade chiuse per manifestazione. Code sulla A7 e sulla A12

Il presidio è cominciato alle 6 di questa mattina con il blocco del varco portuale di San Benigno. Varchi del porto bloccati e traffico in tilt a Genova per la manifestazione pro Palestina indetta da varie sigle tra cui i portuali del Calp, l'assemblea contro la guerra, i sindacati Si. (Corriere Delle Alpi)

Il presidio è cominciato alle 6 di questa mattina con il blocco del varco portuale di San Benigno. I manifestanti considerano la città ligure "il transito da dove passano massicciamente le armi che contribuiscono al massacro del popolo palestinese" (Sky Tg24 )

Direzione Genova A7 SERRAVALLE️-GENOVA (GenovaQuotidiana)