Russia: chiesti oltre 3 anni per un ricercatore francese

14/10/2024 ESTERI

La pubblica accusa in un processo in corso a Mosca ha chiesto una condanna a tre anni e tre mesi nei confronti del ricercatore francese Laurent Vinatier, accusato di avere raccolto informazioni di carattere militare per una ONG svizzera senza essersi registrato come 'agente straniero' secondo la legge russa. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il tribunale Zamoskvoretsky di Mosca ha condannato a tre anni di reclusione il ricercatore francese Laurent Vinatier, accusato dalle autorita' russe di raccogliere informazioni militari senza essersi registrato come "agente straniero". (Il Mattino di Padova)

Vinatier, che lavorava per una ong svizzera di mediazione dei conflitti - il Centro per il dialogo umanitario (HD) di Ginevra - prima di essere arrestato lo scorso giugno, non è quindi accusato di «spionaggio», ma di non essersi registrato da solo nella famigerata lista voluta dal Cremlino. (Corriere del Ticino)

Questo aveva fatto temere che potesse essere accusato di spionaggio, il che avrebbe comportato una pena massima non di 5 ma di 20 anni. (RSI.ch Informazione)

Vinatier non è quindi accusato di "spionaggio" ma di non essersi registrato da solo nella famigerata lista voluta dal Cremlino. Il tribunale Zamoskvoretsky di Mosca ha condannato a tre anni di reclusione il ricercatore francese Laurent Vinatier, accusato dalle autorità russe di raccogliere informazioni militari senza essersi registrato come "agente straniero". (Il Piccolo)

Condannato a tre anni di carcere in Russia un ricercatore francese, che lavorava per una ONG svizzera Il tribunale Zamoskvoretsky di Mosca ha condannato a tre anni di reclusione il ricercatore francese Laurent Vinatier, accusato dalle autorità russe di raccogliere informazioni militari senza essersi registrato come "agente straniero". (tvsvizzera.it　)

2 minuti Keystone-SDA (tvsvizzera.it　)