Condannato a tre anni di carcere in Russia un ricercatore francese, che lavorava per una ONG svizzera
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Condannato a tre anni di carcere in Russia un ricercatore francese, che lavorava per una ONG svizzera Laurent Vinatier lavora per una ONG svizzera. Keystone-SDA Il tribunale Zamoskvoretsky di Mosca ha condannato a tre anni di reclusione il ricercatore francese Laurent Vinatier, accusato dalle autorità russe di raccogliere informazioni militari senza essersi registrato come "agente straniero". Lo riporta l'agenzia Interfax (tvsvizzera.it )
Su altri giornali
Lo riporta l'agenzia Interfax. Vinatier non è quindi accusato di "spionaggio" ma di non essersi registrato da solo nella famigerata lista voluta dal Cremlino. (Il Piccolo)
Secondo i servizi di sicurezza Vinatier, la cui moglie è di origine russa, aveva stabilito nell’ambito del suo lavoro contatti con politologi, economisti, funzionari ed esperti militari, raccogliendo informazioni utilizzabili da servizi stranieri per minacciare la sicurezza russa. (RSI.ch Informazione)
La pubblica accusa aveva chiesto tre anni e tre mesi di reclusione. (Corriere del Ticino)
2 minuti Vinatier, che lavorava per una ong svizzera di mediazione dei conflitti – il Centro per il dialogo umanitario (HD) di Ginevra – prima di essere arrestato lo scorso giugno, non è quindi accusato di “spionaggio”, ma di non essersi registrato da solo nella famigerata lista voluta dal Cremlino. (tvsvizzera.it )
La Russia condanna a tre anni un ricercatore francese (Il Mattino di Padova)
Ma diversi osservatori occidentali sospettano che dietro queste imputazioni vi siano in realtà le tensioni tra Russia e Francia sullo sfondo della guerra in Ucra… Laurent Vinatier è stato condannato a tre anni di reclusione da un tribunale russo. (La Stampa)
