Cruciani attacca i Pro-Pal: “Vi lamentate per le manganellate? Andate a…”

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso forti opinioni su diversi temi di attualità. Ha iniziato commentando duramente gli scontri avvenuti in una manifestazione a Roma: “Ciao ragazzi, fatemi capire, un gruppo di teppisti incappucciati, perché di questo si tratta di teppisti incappucciati, pezzi di merd che attaccano le forze dell’ordine, danno l’assalto alla polizia come se fosse normale. (Nicola Porro)

Su altre fonti

L'iniziativa arriva dopo il 'no' della Questura cittadina alla manifestazione chiesta nei giorni scorsi dal movimento Rete Bergamo per la Palestina. (BergamoNews.it)

La manifestazione è partita da piazza Castello e ha raggiunto piazza Vittorio. Lanciate anche alcune uova contro i giornalisti, colpito a un occhio un cineoperatore di Mediaset (Adnkronos)

Parla il ragazzo di 18 anni, studente del Liceo Righi, si stava allontanando dalla manifestazione pro Palestina quando è stato affiancato e picchiato da tre ragazzi di poco più giovani di lui. In un video consegnato alle forze dell'ordine (e che abbiamo visionato) il volto degli squadristi. (Fanpage.it)

7 ottobre: a Torino bruciate le bandiere di Israele

Convalidato il fermo e decisi gli arresti domiciliari per Tiziano Lovisolo, il 24enne accusato di lesioni aggravate ai danni di un vicequestore della Digos e resistenza a pubblico ufficiale durante gli scontri della manifestazione pro Palestina del 5 ottobre a Roma (LAPRESSE)

ATTORI E SPETTATORI di ANNA FERMO | Iran, Hezbolla e Houthi in Yemen cos’hanno in comune ? Nient’altro che la Guerra santa se adesso si sono alleati. Si, quella Guerra Santa che per noi poteva solo essere il titolo di qualche paragrafo di storia medievale e che per loro invece è passato, presente e futuro. (Il Dispari Quotidiano)

Si è concluso con un falò e con tre bandiere di Israele date alle fiamme a Torino il corteo pro-Palestina che ha attraversato il centro della città. Il corteo era partito da piazza Castello nonostante le prescrizioni della questura del capoluogo piemontese. (La Repubblica)