Attacco missilistico russo danneggia nave cargo a Odessa

- Nel porto marittimo di Pivdenny, situato nella regione di Odessa, la nave cargo Paresa, battente bandiera di Saint Kitts e Nevis, è stata danneggiata da un attacco missilistico russo. Questo evento, che si inserisce nel contesto del conflitto in Ucraina, giunto ormai al 952° giorno, rappresenta un ulteriore episodio di violenza che colpisce le infrastrutture civili e commerciali del paese.

Parallelamente, in Italia, si è verificato un episodio di tensione politica a Brescia. La sindaca e quattro consiglieri della maggioranza hanno avuto un acceso confronto riguardo al divieto imposto dalla Questura al corteo pro-Palestina, previsto per il 7 ottobre e organizzato dal Coordinamento per la Palestina. La decisione della Questura, motivata da esigenze di sicurezza pubblica, ha suscitato divergenze all'interno della giunta Castelletti, che già in passato aveva affrontato disaccordi su temi come l'antisemitismo, il Daspo urbano e la Fondazione Campus Edilizia.

Nel frattempo, a Torino, il corteo pro-Palestina ha attraversato il centro della città, culminando con un falò in cui sono state bruciate tre bandiere di Israele e una foto del primo ministro Netanyahu. Nonostante le prescrizioni della questura, oltre un migliaio di attivisti, tra cui numerosi antagonisti, si sono radunati in piazza Vittorio Veneto, partendo da piazza Castello. Durante la manifestazione, alcuni petardi sono stati lanciati contro i reparti mobili della polizia, schierati nelle vie adiacenti e davanti alla sede Rai, accusata dai manifestanti di sostenere lo Stato di Israele nel genocidio del popolo palestinese.

Infine, ad Ascoli Piceno, il giovane Tiziano Lovisolo, arrestato durante gli scontri tra polizia e manifestanti pro-Palestina a Roma, è stato posto agli arresti domiciliari.

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