Scontri a corteo pro Palestina, Molteni: “Diritto a manifestare sacro, ma a Roma era guerriglia urbana”

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Scontri a corteo pro Palestina, Molteni: “Diritto a manifestare sacro, ma a Roma era guerriglia urbana” 08 ottobre 2024 Il sottosegretario all’interno Nicola Molteni, a margine dell’evento organizzato a Roma dalla UIL ‘Investire in Sicurezza’: “Si investe in sicurezza dal punto di vista normativo, per questo difendo e sono orgoglioso del Ddl Sicurezza, che ha due grandi elementi: garantire la protezione sociale delle fasce più deboli e di rafforzare le tutele dal punto di vista normativo alle forze di polizia, servitori dello stato e grande orgoglio nazionale” spiega. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Pietre, bottiglie e cartelli sono stati lanciati addosso alle forze dell'ordine, che hanno subito anche la vaporizzazione di spray urticanti. Nel momento in cui è stata dichiarata chiusa la manifestazione, il pallino del controllo è stato preso dalle frange più estreme, guidate da centri sociali, comunisti e rivoluzionari, che hanno tentato l'assalto alle forze dell'ordine. (il Giornale)

I manifestanti sono partiti da piazza Castello per raggiungere piazza Vittorio Veneto, dove hanno acceso un falò (Open)

Abbiamo visto migliaia di persone mettersi in viaggio da tutta Italia, e riempire una piazza, sfidando il divieto del Governo, respingendo al mittente l’assurda pretesa di limitare il diritto a opporsi a un genocidio in corso. (Potere al Popolo)

Scontri alla manifestazione pro Palestina di Roma, confermato fermo e domiciliari per Tiziano Lovisolo

Per lui la Procura aveva chiesto il carcere. È quanto ha deciso il giudice per le direttissime su Tiziano Lovisolo, il 24enne originario delle Marche arrestato sabato scorso nel corso degli scontri avvenuti alla manifestazione in favore della Palestina a Roma nella zona della Piramide. (Il Fatto Quotidiano)

“Le scene viste ieri sera a Torino richiamano il film già visto a Roma, tra bandiere bruciate, bombe carta e insulti al presidente del consiglio Giorgia Meloni. Il Pd farebbe bene a ricordarselo, in una città in cui il sindaco vorrebbe regolarizzare proprio quel centro sociale che da anni li ospita. (La Voce del Patriota)

Fuori dal Tribunale ad accogliere Lovisolo oltre agli amici una cinquantina di manifestanti dei collettivi studenteschi in solidarietà. È la decisione presa dal giudice dopo l’udienza di lunedì mattina nel processo per direttissima a carico del giovane. (Corriere TV)