Palestina, piazza Castello blindata per la fiaccolata: sale la tensione per stasera
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Una giornata di tensione, quella di oggi, per la temuta fiaccolata che in piazza Castello vedrà protagonisti i pro-Palestina. Il tutto, mentre dopo gli scontri di Roma sono arrivati i fogli di via anche ai militanti di Askatasuna. Questa sera alle 20 vedremo se il divieto imposto dalla questura sarà rispettato, visto che i pro-Pal hanno lanciato la sfida: «Ci vediamo in piazza Castello alle 20 alla fiaccolata al fianco della Palestina e del Libano (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altre fonti
ATTORI E SPETTATORI di ANNA FERMO | Iran, Hezbolla e Houthi in Yemen cos’hanno in comune ? Nient’altro che la Guerra santa se adesso si sono alleati. Si, quella Guerra Santa che per noi poteva solo essere il titolo di qualche paragrafo di storia medievale e che per loro invece è passato, presente e futuro. (Il Dispari Quotidiano)
Corteo pro Palestina a Torino noostante il diveto. Le forze dell'ordine contrarie al corteo e alla data simbolica del 7 ottobre dopo i disordini di domenica a Roma, ma il comitato torinese rivendica il diritto a manifestare. (Corriere TV)
La nave cargo Paresa, battente bandiera di Saint Kitts e Nevis, danneggiata da un attacco missilistico russo, nel porto marittimo di Pivdenny, nella regione di Odessa. (Il Sole 24 ORE)
Il corteo era partito da piazza Castello nonostante le prescrizioni della questura del capoluogo piemontese. Oltre un migliaio di attivisti, tra di loro antagonisti, sono arrivati in piazza Vittorio Veneto. (La Repubblica)
Il sottosegretario all’interno Nicola Molteni, a margine dell’evento organizzato a Roma dalla UIL ‘Investire in Sicurezza’: “Si investe in sicurezza dal punto di vista normativo, per questo difendo e sono orgoglioso del Ddl Sicurezza, che ha due grandi elementi: garantire la protezione sociale delle fasce più deboli e di rafforzare le tutele dal punto di vista normativo alle forze di polizia, servitori dello stato e grande orgoglio nazionale” spiega. (LAPRESSE)
Il sottosegretario all’interno Nicola Molteni, a margine dell’evento organizzato a Roma dalla UIL ‘Investire in Sicurezza’: “Si investe in sicurezza dal punto di vista normativo, per questo difendo e sono orgoglioso del Ddl Sicurezza, che ha due grandi elementi: garantire la protezione sociale delle fasce più deboli e di rafforzare le tutele dal punto di vista normativo alle forze di polizia, servitori dello stato e grande orgoglio nazionale” spiega. (Il Sole 24 ORE)