L'esordio di Viktor Orbán sul palco di Pontida: "I migranti li porteremo a Bruxelles. Salvini è un eroe. L'Ue deve essere occupata"

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“L’Italia è degli italiani, l’Ungheria è degli ungheresi. Bruxelles deve essere occupata“. Viktor Orbán lo urla dal palco di Pontida. Per il primo ministro ungherese è l’esordio sul “sacro suolo” della Padania. E per la Lega è lui la guest star della giornata, così come l’anno scorso lo è stata Marine Le Pen. Orbán prova a scaldare i militanti del Carroccio. Ci riesce parlando di famiglia “tradizionale”, di immigrazione e di Salvini “eroe” che difende i confini. (Il Fatto Quotidiano)

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Pontida, parla Salvini ma il pratone di Pontida non è pieno 06 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Al raduno della Lega uno dei volti storici del Carroccio dietro il bancone del bar (LAPRESSE)

Pontida -continua Belotti- non è chi presenta, ma gli ideali di autonomia e di essere padroni a casa propria e la scritta là c’è ancora. Adesso vado al bar a lavorare”. (leggo.it)

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Autonomia differenziata, Molinari (Lega): "La sinistra si è unita per difendere l'incompetenza" (L'Unione Sarda.it)

Ieri sera, nella notte leghista, il generale aveva detto ai militanti: "L'anno prossimo ci vediamo a Pontida e magari da un'altra parte che l'onda sta diventando tsunami". Alle sue parole, i militanti sul pratone hanno risposto con applausi. (la Repubblica)

A dirlo, il ministro per le Autonomie, Roberto Calderoli, dal palco del raduno leghista di Pontida alludendo (senza citarle) alle critiche e richieste di approfondimenti espresse da Forza Italia sulla riforma. (La Nuova Venezia)