Pozzuoli, il Consiglio Comunale dà pieno sostegno ai lavoratori di Metro Italia. Ma non mancano polemiche dentro e fuori dall’aula
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“La città di Pozzuoli dice no alla chiusura del punto vendita Metro Italia ed al licenziamento dei lavoratori e delle lavoratrici”. Durante l’ultima seduta del 2024, il Consiglio Comunale di Pozzuoli ha approvato all’unanimità un ordine del giorno a favore dei dipendenti che saranno licenziati, il prossimo aprile, a causa della chiusura del punto vendita di via Campana. Con l’approvazione dell’ordine del giorno in questione, si impegna non solo la presidenza del consiglio comunale ad inviare l’atto al ministero del lavoro e delle politiche sociali, ma anche il sindaco a rappresentare, nelle sedi opportune, “la netta contrarietà alla chiusura del punto vendita di Metro Italia e chiedere che si faccia tutto il possibile per scongiurare ogni licenziamento e salvaguardare i diritti dei dipendenti coinvolti”. (La Città Flegrea)
La notizia riportata su altri media
Zone Rosse Bionde vietate Il Colosseo di Milano Bagni termali alle scuderie I tram si fanno grandi Milano, dopo Bologna e Firenze, è la prima grande città in cui entrano in vigore le “zone rosse” volute dal ministro Piantedosi. (IL GIORNO)
Se la sigaretta non fosse mai stata inventata? Che mondo sarebbe stato il nostro senza il fumo? Il seguace dell’utopia salutista non ha dubbi: sarebbe stato un mondo migliore, con meno morti per tumore, con persone con i polmoni più sani, con vite più sane e felici. (Liberoquotidiano.it)
Oggi entra in vigore il divieto di fumo anche all'aperto, mentre partirà dal primo di ottobre il divieto di circolazione in area B e area C per le auto, gli autobus e i taxi a benzina Euro 3 (circa 20mila auto, fonte ACI) . (il Giornale)
Secondo il consigliere dei Verdi Carlo Monguzzi, la norma contro il fumo a Milano non servirà a ridurre l'inquinamento, nonostante faccia parte di un piano per abbattere le emissioni. (Fanpage.it)
Secondo il regolamento, i fumatori potranno accendere una sigaretta solo in condizioni di assoluta solitudine e lontano da spazi frequentati. (Mitomorrow)
Da mercoledì 1 gennaio non si può più fumare all'aperto a Milano. Con l'eccezione delle sigarette elettroniche, da oggi il divieto di fumo è esteso "a tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico incluse le aree stradali", con l'eccezione di "luoghi isolati dove sia possibile il rispetto della distanza di almeno 10 metri da altre persone". (MilanoToday.it)