La «cooperazione» Xi-Putin a Astana

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La nostra cooperazione «non è contro nessuno», è «solo nell’interesse dei nostri popoli» e anzi «sta diventando un importante fattore stabilizzante sulla scena internazionale». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin dopo il colloquio avuto con il suo omologo cinese Xi Jinping a margine del vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shangai (Sco) ad Astana, in Kazakistan, nel quale si è ribadito che qualsiasi summit sulla fine del conflitto in Ucraina senza la Russia non avrebbe chance di successo. (il manifesto)

Ne parlano anche altre fonti

Xi aggiunge un posto a tavola: arriva Putin di michele farina (Corriere della Sera)

Astana, 3 lug. Putin ha aggiunto di essere in contatto costante con Erdogan; il presidente turco da parte sua ha invitato Putin in Turchia "non appena possibile". (il Dolomiti)

«Una pace giusta in Ucraina è possibile». Questo il messaggio recapitato dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan al collega russo Vladimir Putin, durante un faccia a faccia avvenuto nella capitale del Kazakistan Astana (Gazzetta del Sud)

Putin cerca sponde con Xi ed Erdogan

Gli “amici” parlano a Putin di pace. Per Mosca il colloquio con Recep Tayyip Erdogan si è incentrato sulla cooperazione economica e nel settore dell’energia. (Il Fatto Quotidiano)

Lo riferisce la presidenza della Repubblica turca, dopo lì incontro tra Erdogan e Putin che si è svolto oggi ad Astana, in Kazakhstan, in occasione del vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai. (Il Fatto Quotidiano)

Più che un vertice è stato un pretesto. Gli incontri a margine dell'Organizzazione per la cooperazione di Shangai in corso ad Astana sono stati l'occasione buona per il leader con pochissimi amici come Vladimir Putin per rinsaldare rapporti e cercare sponde. (il Giornale)