I paesi Nato si stanno armando, l'Italia meno (Iai)

I paesi Nato si stanno armando, l'Italia meno (Iai)
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L'HuffPost ESTERI

(a cura di Elio Calcagno) Questo post sarà pubblicato nel settimo numero della rivista elettronica AffarInternazionali, la rivista dell’Istituto Affari Internazionali, che uscirà il prossimo 8 luglio: un mensile in formato elettronico da leggere, sfogliare, scaricare e stampare La guerra russa all’Ucraina ha da tempo assunto un ruolo preponderante nell’agenda della Nato. Se la suddivisione dei vicinati dell’Alleanza nei tre fianchi nord, est e sud rappresenta per alcuni un costrutto artificiale e superfluo, è innegabile che da essa si possano trarre spunti d’analisi utili. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Un’unità del genere è composta da un numero di soldati che va dai 3mila ai 7mila, quindi crearne diverse decine imporrà uno sforzo notevole al blocco a guida Usa. (il Giornale)

La Nato deve prepararsi a combattere in patria. Così titola uno degli ultimi report della Rand Corporation, il più importante think tank statunitense che fornisce analisi per il Pentagono e la Casa Bianca. (Antimafia Duemila)

In Onda, la provocazione di Giovanna Botteir: "F-16 all'Ucraina? La Nato è in guerra con la Russia"

O meglio: anche Joe Biden. Non solo Joe Biden. (Liberoquotidiano.it)