Nei guai la consigliera Csm vicina a La Russa. Le dritte alla toga sotto accusa: "Ho preso ‘sto processo perché è amica dei miei amici"

È il 3 novembre 2023 e l’avvocata Rosanna Natoli, consigliera laica del Csm e membro della Sezione disciplinare, riceve nel suo studio di Paternò (Catania) la giudice Maria Fascetto Sivillo, a processo davanti alla stessa Sezione, dopo averla convocata. Natoli, eletta in quota FdI e vicinissima al presidente del Senato Ignazio La Russa, dà consigli alla magistrata su come difendersi dalle accuse nei suoi confronti, nonostante sia uno dei giudici che dovranno valutare – e in parte hanno già valutato – la sua condotta. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Solo il 36% degli italiani ha fiducia nel nostro lavoro… ”. Così non è stato fatto. (Il Fatto Quotidiano)

di Claudia Mari - 18 Luglio 2024 Da un plico a uno scandalo: è quello che si è scatenato al Consiglio superiore della magistratura e che vede il coinvolgimento di Rosanna Natoli, nota consigliera in quota Fratelli d’Italia scelta dal presidente del Senato – nonché suo concittadino – Ignazio La Russa (L'Identità)

Il caso, svelato da Repubblica, è scoppiato martedì, durante un’udienza in camera di consiglio – quindi chiusa al pubblico – della Sezione disciplinare del Consiglio, di cui Natoli fa parte. (Il Fatto Quotidiano)

Csm, si dimette la consigliera Rosanna Natoli: aveva incontrato una giudice sotto processo

Rosanna Natoli si è dimessa dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura martedì 16 luglio quando l’avvocato Carlo Taormina, difensore di una giudice sotto procedimento, ha depositato un documento che la riguardava in prima persona. (Open)

Rosanna Natoli, componente della sezione disciplinare del Csm in quota Fratelli d'Italia, si è dimessa. La decisione, confermata da fonti del Consiglio, sarebbe maturata in seguito ad un incontro avvenuto tra la consigliera e la giudice civile di Catania Fascetto Sivillo, attualmente sotto procedimento disciplinare. (Tuttosport)

– Esplode un nuovo caso nel Csm. Il colloquio è stato registrato dallo stesso magistrato e poi reso noto dal suo legale, l’avvocato Carlo Taormina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)