Quaranta anni fa la Strage del Rapido 104
Quaranta anni fa la Strage del Rapido 104 Commemorazione alla Stazione centrale di Napoli, a San Benedetto Val di Sambro, Vernio e nelle stazioni in cui il treno faceva rotta Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Ricorrono oggi i quarant’anni dalla Strage del Rapido 904. Nella memoria delle vittime innocenti di quella tragedia si terrà il consueto momento di commemorazione alla Stazione centrale di Napoli. (Dire)
Ne parlano anche altre fonti
Oggi, nonostante il meteo, l’isola d’Ischia è scesa in piazza per ricordare Federica Taglialatela, una sua figlia scomparsa 40 anni fa nella strage del Treno Rapido 904, il 23 dicembre del 1984. (Corriere della Sera)
Nel quarantesimo anniversario della Strage di Natale sarà celebrata una cerimonia a Vernio. Sono, infatti, passati 40 anni da quella notte infernale, quando nella grande galleria dell’Appennino, a pochi chilometri dalla stazione di Vernio, si consumò una strage con 16 vittime e 260 feriti e segnò profondamente anche la comunità della Valbisenzio. (LA NAZIONE)
Le Camere del Lavoro Metropolitane di Bologna e Napoli insieme nel ricordo della strage di Natale, l’esplosione all’interno della Galleria dell’Appenino, nei pressi di San Benedetto Val di Sambro, provincia di Bologna, del treno Rapido 904, avvenuta il 23 dicembre 1984 quando il convoglio, partito dalla stazione Centrale di Napoli alle 12:55 con destinazione Milano, viene spezzato in due dalla bomba piazzata all’interno di un vagone, provocando la morte sul colpo di 15 persone, il ferimento di altri 267 passeggeri e, un anno più tardi, la morte in conseguenza delle gravissime ferite riportate di Gioacchino Taglialatela, la sedicesima vittima. (Collettiva.it)
L’esplosione all’interno della Galleria dell’Appenino, nei pressi di San Benedetto Val di Sambro (Bo) provocò la morte sul colpo di 15 persone, tra cui tre bambini di 4, 9 e 12 anni, il ferimento di altri 267 passeggeri e, un anno più tardi, la morte in conseguenza delle gravissime ferite riportate di Gioacchino Taglialatela, la sedicesima vittima. (Corriere della Sera)
La mattina di lunedì 23 dicembre una delegazione della Cgil di Bologna raggiungerà la stazione centrale di Napoli per partecipare alla commemorazione della strage sul Rapido 904, in occasione del 40° anniversario della bomba esplosa su quel treno nell’antivigilia di Natale del 1984, mentre gran parte dei passeggeri stava raggiungendo i parenti a Milano per le festività. (Il Fatto Quotidiano)
Era domenica il 23 dicembre 1984 quando, alle 19.08, un ordigno telecomandato sistemato sulla griglia portaoggetti della nona carrozza del treno rapido '904' Napoli-Milano, un vagone di seconda classe, esplose mentre il convoglio transitava sotto i 18 km della galleria Direttissima nell’Appennino toscoemiliano, tra le stazioni di Vernio e San Benedetto Val di Sambro. (Gazzetta di Parma)