F1 e parolacce, è bufera. Il n°1 Fia: "Moderazione!". Max: "Non abbiamo 5 anni...". Lewis: "Razzista"
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Il presidente della FIA Ben Sulayem ha annunciato, al via del weekend di gara a Singapore, di voler far diminuire considerevolmente il numero di parolacce trasmesse, via team radio, in diretta televisiva durante i Gran Premi di Formula 1. Nei momenti concitati delle gare della massima serie non è raro sentire i piloti comunicare con i propri ingegneri di pista in modo colorito, usando di tanto in tanto imprecazioni e volgarità. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri giornali
La Formula 1 contro... Troppe imprecazioni, troppe parolacce, troppe volte “fuck” che Ben Sulayem si limita a chiamarla “'”. (Eurosport IT)
E si può passare dall’ala posteriore della McLaren che si flette fino al linguaggio utilizzato dai piloti nei team radio. In Formula 1 le polemiche non mancano mai. (Il Fatto Quotidiano)
“Dobbiamo differenziare il nostro sport dalla musica rap. Noi non siamo rapper, eppure quante volte al minuto i piloti dicono parolacce? Noi non siamo così, è una cosa che fanno i rapper,… (la Repubblica)
La Federazione Internazionale dell’Automobile è intenzionata a far valere una certa condotta nel modo di comunicare via-radio, manifestando grande intransigenza rispetto all’uso di parolacce e del turpiloquio. (OA Sport)
La FIA chiede al management della Formula 1 di limitare la quantità di linguaggio scurrile trasmesso in tv dal Circus (f1world.it)
La lotta per il titolo, visto il downgrade della Red Bull, è più aperta che mai e sia la McLaren, passata ora in testa nella classifica costruttori, che la Ferrari sognano di poter fare lo sgambetto al team campione in carica. (SportItalia.it)