Le contraddizioni sul riarmo dell'Anpi e di una certa sinistra

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il Giornale INTERNO

Guerra o pace? La sinistra italiana appare sempre divisa sul tema del riarmo dell’Unione Europea e le contraddizioni sul tema sono state molto evidenti nella giornata di ieri. In piazza del popolo ha sfilato la sinistra chiamata a raccolta dal giornalista di Repubblica Michele Serra e dai vip radical-chic che inneggiavano all’Unione Europea e al sostegno all’Ucraina. Ma con i dovuti distinguo. Tra tante bandiere dell’Ue, infatti, ne sono apparse tante altre della pace, sventolate da esponenti della Cgil, membri della Comunità di Sant’Egidio o di altre organizzazioni cattoliche o laiche pacifiste. (il Giornale)

Su altri giornali

Un bagno di folla a piazza del Popolo, persone arrivate da tutta Italia. Voci diverse, ma accumunate dal sentimento di un'Europa democratica, unita e multiculturale perché “da soli non si arriva da nessuna parte”. (la Repubblica)

Ha usato queste testuali e disgraziate parole: «la cultura è nostra», cioè degli europei, lasciando intendere che tutti gli altri americani, russi, orientali, africani siano non si sa bene cosa, bifolchi probabilmente, creature da guardare dall'alto in basso, barbari rimasti tali, mediocri e ignoranti: perché, appunto, «la cultura è nostra». (il Giornale)

In pratica una riunione del Pd, solo un tantino allargata. Tanti radical chic, pochi giovani (lo dice Fabrizio Roncone, non noi cattivoni puzzoni), i sindacati, le cooperative, i sindaci di sinistra. (Nicola Porro)

Travaglio sul Nove: “La manifestazione per l’Europa? In piazza persone con idee opposte. Se si fossero parlati, si sarebbero menati”

«Siamo in tanti perché siamo un popolo: una parola che è stata sottratta alla democrazia e alla gentilezza»: così Michele Serra saluta “Una piazza per l’Europa”, la manifestazione lanciata dal giornalista per aprire a «una piazza che pone delle domande e cerca di dare risposta a un sentimento europeo». (Alley Oop)

È Michele Serra in persona (autòs, ipse, proprio lui) a sostenere che la piazza eurolirica abbia più domande da porre che risposte da fornire. E allora anche noi abbiamo un quesito semplice semplice per i compagni progressisti: «E quindi?». (Liberoquotidiano.it)

Così Marco Travaglio ad Accordi&Disaccordi il talk condotto da Luca Sommi sul Nove con la partecipazione di Andrea Scanzi, a proposito della manifestazione convocata da Michele Serra di Repubblica in piazza del Popolo a Roma. (Il Fatto Quotidiano)