Peste suina, dopo il caso in Piemonte abbattuti 600 maiali: il piano della Regione

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QuiFinanza INTERNO

Dopo che è stato accertato un primo caso di peste suina africana in Piemonte, nell’azienda agricola Boldini a San Martino di Trecate (Novara), è stato disposto d’urgenza l’abbattimento di 600 maiali per evitare l’ulteriore diffusione della malattia. Gli esemplari uccisi, con le operazioni di abbattimento che sono iniziate nel pomeriggio del 29 luglio 2029, erano in totale isolamento da giorni, da quando cioè l’analisi dei campioni raccolti dagli operatori dell'Asl di Novara e processati all'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Marche e dell'Umbria avevano riscontrato la presenza di un caso di peste suina africana. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

«Questo lavoro è la mia vita, se mi uccidono tutti i maiali è finita. Come mantengo figli, nipoti e dipendenti? E cosa vado a fare io a 63 anni, il garzone in qualche panetteria?». (La Stampa)

I militari in Baraggia potranno sparare ai cinghiali. Il poligono non sarà impiegato solo per le esercitazioni a fuoco di carri armati, blindo e artiglieria semovente. D’ora in poi i soldati saranno utilizzati per eliminare i cinghiali nell’ambito della campagna regionale per il contenimento della pesta suina. (La Provincia di Biella)

Che però non sono bastate a completare gli accertamenti, ha spiegato Franco Tinelli, direttore del servizio di igiene e assistenza veterinaria dell’Asl: «Completeremo i rilievi nello stabilimento infetto nella giornata di oggi, tenendo già sotto osservazione l’altro di Cascina Alba dove sono contenuti oltre 7 mila suini, per vedere se emerge anche lì una sintomatologia clinica». (La Stampa)

Dopo aver informato i presenti sulle novità del piano sanitario di contrasto alle peste suina africana, con le misure sulla specie cinghiale, sono state ricordate le battaglie fatte dai consiglieri regionali della Lega in materia: la conquista del mantenimento del tesserino cartaceo accanto a quello digitale; il prolungamento del permesso degli appostamenti fissi da tre a sei anni; l’inserimento delle congiunte nei regolamenti cinghiali. (BigHunter)

«Innanzitutto – dichiara Beduschi – l’avvicendamento che avverrà nei prossimi giorni nel ruolo di Commissario straordinario dopo il lavoro del professor Caputo, che ringrazio, non modifica l’impegno costante e determinato del Governo e della Regione Lombardia nella lotta contro la PSA. (QuiBrescia.it)

I Ministri della Salute, Orazio Schillaci e il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, n el prendere atto delle dimissioni di Vincenzo Caputo dall'incarico di Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana per motivi personali, esprimono gratitudine per il prezioso lavoro svolto nel porre in essere azioni di contrasto al fenomeno della peste suina in collaborazione con i Ministeri competenti, le Regioni e le Associazioni imprenditoriali e di tutela dell'ambiente. (BigHunter)