Le aziende di Stato ignorano la crisi climatica
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Nel 2023, il 50% delle emissioni globali di combustibili fossili è stato prodotto da 36 aziende, con Saudi Aramco in testa. Il carbone è stata la principale fonte (41%), e molte aziende continuano ad aumentare le emissioni, mettendo a rischio gli obiettivi climatici dell'Accordo di Parigi Contenuto Riservato Questo è un servizio o contenuto per chi è abbonato ET.Pro. Clicca qui per scoprire le modalità di abbonamento e i vantaggi riservati agli abbonati. (ETicaNews)
La notizia riportata su altri media
Lo studio dimostra che la metà delle emissioni mondiali di CO2 proviene da 36 multinazionali di combustibili fossili. Se fosse una nazione, Saudi Aramco, il colosso petrolifero statale dell’Arabia Saudita, sarebbe la quarta più inquinante al mondo dopo Cina, Stati Uniti e India. (Corriere della Sera)
Tra le compagnie più responsabili figurano Saudi Aramco, Coal India, ExxonMobil, Shell e diverse società cinesi. (Business People)
Un recente rapporto di InfluenceMap, basato sui dati del database Carbon Majors, evidenzia che nel 2023 il 50% delle emissioni globali di anidride carbonica è stato generato da appena 36 aziende attive nel settore dei combustibili fossili (Italia Informa)