Ospedali, c'è l'arresto in flagranza: «Grande passo in avanti, ora la svolta culturale»
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La dottoressa Giovanna Esposito dirige il pronto soccorso dell'Umberto I di Nocera Inferiore, l'ospedale più grande dell'Asl Salerno. Il presidio nocerino di emergenza urgenza è tra i più affollati della Campania, oltre 60 mila accessi ogni anno. È la naturale conseguenza anche del territorio dove opera, zona cerniera tra l'agro nocerino sarnese, la costiera amalfitana e l'area vesuviana. Due settimane fa la primaria fu picchiata da due donne, mamma e figlia, quest'ultima minorenne, nonostante la stessa Esposito stesse assistendo la ragazza. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri giornali
TRENTO . "L'ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Trento condanna con fermezza le continue aggressioni ai danni degli infermieri e degli altri operatori sanitari , episodi... (Virgilio)
– Tutelare la sicurezza e la salute delle lavoratrici e dei lavoratori dei Pronto Soccorso, dei reparti ospedalieri e delle guardie mediche della provincia più esposte al rischio di aggressione, sensibilizzare l’utenza sul concreto impegno del personale medico e paramedico e al rispetto della professione che essi esercitano, sollecitare le istituzioni ospedaliere e politiche ad aumentare il personale e a individuare ogni possibile azione, prevista anche dalle direttive nazionali e regionali, per prevenire ogni forma di violenza nei confronti di chi si adopera, senza risparmiarsi, per prendersi cura di chi soffre. (BlogSicilia.it)
Nel primo caso, lo schema di dl sanziona in maniera più grave la condotta di danneggiamento quando questa sia posta in essere “all'interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie o socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, con violenza alla persona o con minaccia ovvero in occasione del delitto previsto dall'articolo 583-quater” (lesioni personali a pubblico ufficiale). (- DottNet)
Con l’arresto in flagranza differita e l’aggravamento della pena per chi danneggia strutture sanitarie. Il Cdm ha approvato il decreto legge sulle misure per contrastare la violenza negli ospedali e nei pronto soccorso: "Abbiamo mantenuto un impegno preso con chi ogni giorno si dedica alla cura dei cittadini", ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
T 2024 – L’approvazione urgente, da parte del Consiglio dei Ministri, del “Decreto Legge Anti-Violenze”, finalizzato a contrastare la brutale escalation di aggressioni che si registra, negli ultimi mesi, nei confronti dei professionisti sanitari, apre inevitabilmente la strada ad una serie di doverose riflessioni. (Nurse Times)
domenica 29 settembre 2024 Violenza sui medici: soddisfazione della FNOMCeO per l'approvazione del nuovo decreto legge. (FIMMG - Federazione Italiana Medici di Medicina Generale - Sezione regionale Puglia - Sezione prov. Bari)