“Pronto siamo i carabinieri, c'è stato un incidente”, ma poi estorcono denaro. Altri casi a Cassano

“Pronto siamo i carabinieri, c'è stato un incidente”, ma poi estorcono denaro. Altri casi a Cassano
Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza INTERNO

Dopo oltre un mese i soliti truffatori sono tornati a chiamare in città con numeri sconosciuti fingendosi appartenenti ai carabinieri allo scopo di raggirare ed estorcere somme di denaro ai malcapitati anziani che ricevono le telefonate. Anche stavolta hanno tartassato le ignare vittime raccontando di familiari rimasti coinvolti in improbabili incidenti stradali dall’esito grave o in questioni legali. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

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La dinamica era sempre la stessa: una telefonata in cui un avvocato, un poliziotto o addirittura un familiare racconta di un grave incidente in cui è coinvolto un figlio o un nipote. Poi la richiesta: per evitare gravi conseguenze, legali o di salute, è necessario versare immediatamente una grossa somma di denaro. (TGR Lombardia)

I poliziotti della Squadra Mobile coadiuvati da quelli delle Squadre Mobili di Piemonte e Valle d'Aosta e coordinati dal Servizio Centrale Operativo, stanno eseguendo diverse misure cautelari in carcere disposte dalla Procura della Repubblica. (IL GIORNO)

Nel quotidiano impegno dei carabinieri per il contrasto delle truffe in danno di anziani, un reato particolarmente insidioso che colpisce la fascia più vulnerabile della popolazione sfruttando particolari stratagemmi, sempre più fantasiosi, grazie ai quali personaggi senza scrupoli riescono a farsi consegnare ingenti somme di denaro e oggetti preziosi, i Carabinieri della Compagnia di Sestri Levante hanno eseguito, in collaborazione con la Compagnia CC di Bojano (CB), due Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere, fatta salva la presunzione di innocenza. (Prima il Levante)

Vercelli: truffavano gli anziani, smantellato gruppo criminale

«Ditemi quanto è necessario, pago subito». «Pronto, siamo i carabinieri, sua figlia ha avuto un incidente, le servono subito dei soldi». (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Arresti in varie province I poliziotti della Squadra Mobile vercellese, coadiuvati da quelli delle Squadre Mobili di Piemonte e Valle d’Aosta e coordinati dal Servizio Centrale Operativo, stanno eseguendo diverse misure cautelari in carcere disposte dalla Procura della Repubblica. (Prima la Martesana)

Vercelli: truffavano gli anziani, smantellato gruppo criminale 02 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)