Il mercato che fa paura. Meno compravendite soprattutto in centro. Ma affitti sempre più cari

È presto per parlare di inversione di tendenza. L’anno si chiuderà all’insegna della prudenza sul fronte delle compravendite, mentre il costo degli affitti, probabilmente, continuerà ad aumentare. Queste sono le previsioni per il periodo luglio-dicembre 2024 di Nomisma, che ha presentato il secondo Osservatorio sul mercato immobiliare. Il trend potrebbe essere in linea con quanto osservato nei primi sei mesi dell’anno, caratterizzati dagli stessi segnali di incertezza del 2023. (LA NAZIONE)

Su altri giornali

Secondo l'Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024 di Nomisma, i prezzi degli immobili hanno "tenuto" nonostante la frenata dell'inflazione e il calo delle vendite. In riferimento alle persone fisiche, crescono le operazioni in contanti mentre diminuiscono i finanziamenti bancari, anche per effetto degli alti tassi di interesse. (Sky Tg24 )

Tra le principali città metropolitane, il calo maggiore si registra a Milano (-13,2% e 5.141 transazioni), seguita da Torino (-10,2% e 3.193 transazioni) e Roma (-6,9% e 7.703 transazioni). Nei primi tre mesi dell’anno il mercato immobiliare residenziale a livello nazionale è calato del -7,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con 154.770 compravendite. (Il Bagno News)

L’Agenzia delle Entrate ha da poco pubblicato il Rapporto Immobiliare 2024, che evidenzia tramite dati relativi all’anno scorso l’andamento del mercato immobiliare non residenziale, che coinvolge negozi e uffici, in Italia. (Partita Iva)

Pubblicato il 12 July 2024 Il mercato immobiliare rallenta. Non solo per una questione economica. Nel primo trimestre dell’anno, le compravendite sono diminuite del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. (Mutui.it)

Prendiamo in esame l’andamento del segmento delle abitazioni del mercato immobiliare, concentrandoci sulle compravendite realizzate nel 1° trimestre del 2024 La pubblicazione racconta di una flessione generalizzata delle compravendite di immobili residenziali, in misura del 7,2% su base nazionale rispetto allo stesso trimestre del 2023. (Lignius.it)

Migliora, invece, ris… Nonostante il rallentamento del settore residenziale iniziato già nel 2023, sia proseguito anche nel primo semestre di quest’anno, non mancano segni di tenuta del mercato. (Il Mattino di Padova)