Il calo del mercato immobiliare italiano: una panoramica del 2024

Il mercato immobiliare italiano sta attraversando un periodo di contrazione, con un calo significativo nelle vendite di case. Questo fenomeno è principalmente dovuto al crollo delle erogazioni di mutuo. Negli ultimi cinque anni, la dimensione media delle case acquistate con un mutuo è diminuita di 20 mq.

Analizzando i dati delle transazioni, si nota una costanza nelle vendite effettuate per contanti, con piccole variazioni in più o in meno a seconda dei trimestri. Tuttavia, le vendite effettuate con finanziamento, che normalmente rappresentano oltre la metà delle operazioni, sono scese sotto al 40% del totale. Questo indica che sempre più famiglie stanno rinunciando all'acquisto di una casa con un mutuo.

Secondo l'Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024 di Nomisma, negli ultimi 18 mesi il mercato immobiliare italiano ha mostrato segnali di appannamento. Questo si è tradotto in una riduzione tendenziale del numero di compravendite di poco inferiore all'8%. L'osservatorio ha analizzato la congiuntura del settore e approfondito le performance immobiliari dei 13 principali mercati italiani: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino e Venezia.

Nonostante i segnali di tentennamento, il mercato immobiliare italiano riserva molte promesse per il 2024. Si prevede un allentamento delle politiche monetarie delle banche centrali e una ripresa del mercato dei mutui. Questo potrebbe portare a un aumento delle compravendite di abitazioni.

Per chi desidera vendere un immobile di proprietà nel 2024, è importante valutare attentamente le opportunità e individuare il momento giusto. Il mercato immobiliare è soggetto a continue oscillazioni dei prezzi, legate a fattori macroeconomici e al rapporto tra domanda e offerta. Pertanto, può essere necessario ricorrere alla consulenza di esperti del settore, gli unici in grado di valutare tutte le varianti che entrano in gioco.