La macchina dei soccorsi mai così tempestiva

CALENZANO (Firenze) "Abbiamo raccolto tra i primi uno dei feriti. Ci ha raccontato di essere stato sbalzato per dieci metri". Voci dei soccorritori: i volontari fiorentini sono stati tra i primi ad arrivare sul posto. Quando la centrale operativa dell’emergenza ha fatto partire l’allarme, le prime associazioni attivate sono state quelle del posto: la Pubblica assistenza di Calenzano e la Misericordia. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

Lunedì 9 dicembre a Calenzano, nel deposito Eni, è avvenuta un’esplosione che ha causato morti, dispersi e feriti. La Procura di Firenze ha aperto un’inchiesta sull’incidente, per accertare le responsabilità e fare luce sull’accaduto. (Virgilio Notizie)

Lo si è appreso al Quirinale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sono circa le 10.20 e le telecamere di sicurezza dell’impianto Eni riprendono tutto. La diretta: gli aggiornamenti sull’esplosione Quattro momenti dell'esplosione avvenuta nel deposito Eni di Calenzano: una telecamera interna ha ripreso tuttoMissing Credit Poi a un certo punto l’esplosione, la palla di fuoco che avvolge tutto. (LA NAZIONE)

Strage di Calenzano, un siciliano tra i dispersi dell’esplosione del deposito di carburanti

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Esplosione stabilimento Eni di Calenzano. Operai: grande boato e fiamme (TV2000)

Calenzano, a pochi chilometri da Firenze, l’inferno arriva in una grigia giornata di dicembre illuminata da una luce, quella delle fiamme, che nessuno avrebbe mai voluto osservare. Ore 10.26, l’esplosione, il fuoco, la corsa per salvarsi, la paura che le fiamme raggiungano anche i grandi serbatoi di carburante, il fumo che rende irrespirabile l’aria, la ricerca drammatica dei dispersi. (ilmessaggero.it)

Ci sarebbe anche un siciliano tra gli operatori che mancano all’appello dopo la strage di Calenzano, in provincia di Firenze. Nella lista dei dispersi figura infatti anche un operaio 57enne originario di Catania, ancora non rintracciato insieme ad un 62enne di Napoli, un 49enne di Novara, un 45enne nato in Germania ma residente in Italia e un un operaio di Matera di 45 anni. (Tempo Stretto)