Le dimissioni di Toti, una vittoria per la magistratura schierata a sinistra

Tanto tuonò che piovve, verrebbe da dire. Le dimissioni di Giovanni Toti, un attacco alla democrazia e la vittoria di una magistratura schierata a sinistra? La domanda è legittima. Le odierne dimissioni del presidente della Regione Liguria, e prima ancora gli arresti domiciliari per l’accusa (non ancora provata) di aver ricevuto fondi per la sua attività politica, innescano inevitabilmente un acceso dibattito politico, sollevando interrogativi profondi sullo stato della democrazia in Italia e sul ruolo della magistratura nel contesto politico attuale. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altre testate

Il leader di Forza Italia parla quindi delle elezioni per il nuovo mgovernatore che si terranno entro novanta giorni: “La sfida è aperta, serve un candidato esterno ai partiti. Lo dice il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani in una intervista a “La Stampa” commentando le dimissioni del Presidente della Liguria Giovanni Toti comunicate venerdì con una lettera. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un lungo live set, un concept, un viaggio musicale fatto di sonorità, generi, voci e artisti differenti, partito poco dopo le 20 con un suggestivo tramonto proiettato sul Golfo dell’Asinara. Sennori. (SARdies.it)

Due a zero per la magistratura: dopo l'incriminazione, i pm di Genova hanno ottenuto anche le dimissioni di Giovanni Toti da governatore della Liguria. Lo fece anche da procuratore di Como, suo precedente incarico, dopo aver smantellato a colpi di arresti e avvisi di garanzia la giunta in carica per un'inchiesta che nove anni dopo la Cassazione sentenziò essere una clamorosa bufala (tutti assolti per non aver commesso il fatto). (il Giornale)

Elezioni regionali, avviate interlocuzioni per la data: lunedì la risposta

Dopo le dimissioni di Giovanni Toti si apre la partita delle elezioni regionali in Liguria. Dove quindi potrebbe arrivare il debutto del Campo Larghissimo in una coalizione che vede il centrosinistra con il Movimento 5 Stelle. (Open)

Dopo ottanta giorni passati agli arresti domiciliari, Giovanni Toti si dimette da presidente della Regione Liguria. "Mi assumo la responsabilità di chiamare alle urne i liguri nei prossimi tre mesi”, scrive il governatore in una lettera. (la Repubblica)

Lunedì potrebbe essere il giorno giusto per conoscere la data scelta per la Liguria. "La finestra temporale per indire le elezioni - ha detto il presidente ad interim Alessandro Piana - è di 2-3 mesi, oltre non si può andare" a meno che il Governo decreti un election day che porterebbe la Liguria alle urne assieme a Umbria ed Emilia Romagna il 17 e 18 novembre. (Primocanale)