Anche il nuovo studio di Prince of Persia Remake subisce un'ondata di licenziamenti

Continua a rivelarsi particolarmente complicato lo sviluppo del remake di Prince of Persia Le Sabbie del Tempo, che adesso deve fare i conti con una nuova ondata di licenziamenti a sorpresa. La saga del principe ha visto una vera e propria accelerata da parte di Ubisoft, grazie al lancio di The Lost Crown (che trovate su Amazon) e di The Rogue Prince of Persia in accesso anticipato su Steam. È chiaro però che il "fiore all'occhiello" di questa rinascita dovrà essere il remake de Le Sabbie del Tempo, tornato — per modo di dire — nel corso dell'Ubisoft Forward con uscita prevista per il 2026. (Spaziogames.it)

La notizia riportata su altri media

“Ubisoft Toronto ha deciso di effettuare un riallineamento mirato per assicurarsi di poter rispettare la sua ambiziosa tabella di marcia“, ha fatto sapere un portavoce della società in una nota stampa diffusa da PC Gamer. (The Games Machine)

Un fulmine a ciel limpido più che sereno, visto che lo studio canadese si è di recente aggiunto come co-sviluppatore del prossimo Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo Remake, affiancando il team di Montréal. (GameSoul)

"Ubisoft Toronto ha deciso di condurre un riallineamento specifico che possa assicurare il fatto di raggiungere gli obiettivi preposti", ha riferito una comunicazione ufficiale da parte di Ubisoft, "Sfortunatamente, questo avrà impatto sui ruoli di 33 membri del team che lasceranno Ubisoft. (Multiplayer.it)

Si tratta del team al lavoro sui remake di Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo e Splinter Cell. (Multiplayer.it)