Contravvenzioni più care dal 2025, aumenti del 6%

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ECONOMIA

Dal 2025, gli automobilisti italiani dovranno fare i conti con un aumento delle contravvenzioni, che potrebbe arrivare fino al 6%. Questo incremento è dovuto all'adeguamento biennale previsto dal Codice della Strada, che aggiorna le sanzioni in base alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rilevato dall'Istat. Entro il primo dicembre, il Ministro della Giustizia, insieme a quelli dell'Economia e delle Finanze, dovrà fissare i nuovi limiti delle sanzioni amministrative pecuniarie, che entreranno in vigore dal primo gennaio.

Nel 2025, le multe torneranno ai livelli pre-Covid, con il Comune di Milano che prevede di ricavare quasi 350 milioni di euro tra multe, recuperi di sanzioni di anni precedenti e contributi dallo Stato e dalla Regione. In particolare, il comparto sulla sicurezza e la polizia locale sarà determinante per raggiungere questa cifra. Gli uffici comunali stimano una cifra esatta di 349,4 milioni di euro, 26 milioni in più rispetto al preventivo del 2024 e 49 milioni in più rispetto al preventivo del 2023.

Assoutenti ha denunciato che, secondo l'articolo 195 del Codice della Strada, ogni due anni arriva un aggiornamento dell'importo delle multe, in base alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo calcolato dall'Istat. Questo aggiornamento potrebbe portare a un aumento delle sanzioni del 6%, mettendo in crisi gli automobilisti italiani. Il Codice della Strada sta subendo cambiamenti significativi, con l'obiettivo di ridurre il rischio di incidenti e garantire la massima sicurezza sulle strade. Da diversi mesi, tra Camera e Senato, si discute delle opere da attuare per raggiungere questo obiettivo.