Borsa: Milano (+1,2%) migliore in Europa dopo Wall street

L'avvio di Wall street non muove i mercati del Vecchio continente, dove Milano con un rialzo dell'1,2% resta la Borsa migliore della giornata, grazie soprattutto alla spinta delle banche. Seguono Parigi (+1%), Madrid (+0,8%), Londra e Francoforte che salgono di circa mezzo punto. La più cauta è Amsterdam, in rialzo comunque dello 0,2%. Calmi i titoli di Stato, con lo spread tra Btp e Bund a 149 punti base contro i 150 dell'avvio. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

L’ultima settimana del mese e del trimestre si preannuncia ricca di spunti su più fronti: macro ma anche a livello politico. “Con l’elettorato USA estremamente polarizzato, appare difficile che vi siano movimenti percepibili nelle preferenze di voto. (Borse.it)

Le Borse europee proseguono la seduta in rialzo, sostenute dal comparto delle auto. Sotto i riflettori, dopo l'indice Ifo tedesco, anche i prossimi dati sull'inflazione ed il voto in Francia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Avvio di settimana positivo per le borse europee, in vista degli appuntamenti dei prossimi giorni. Piazza Affari chiude la seduta con un rialzo dell’1,6% a 33.834 punti, trainata dalle banche, nonostante lo stacco dei dividendi di sette società (Hera, Leonardo, Pirelli, Poste Italiane, Snam, Stm, Terna e Unicredit). (Finanza.com)

Borsa di Milano in rialzo grazie alle banche, lo spread non cala: ancora sopra i 150 punti

Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee. Tra i best performers di Milano, in evidenza BPER (+4,79%). Le più forti vendite si manifestano su Hera , che prosegue le contrattazioni a -1,41%. (Finanza Repubblica)

La Borsa di Milano (+1,2%) accelera e si mette alla testa degli altri listini europei. Piazza Affari è spinta dalla brillante performance delle banche. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 150 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%. (Tiscali Notizie)

Le Borse sono caute aspettando l'evolversi della situazione politica in Francia. Rimane attorno a quota 150 punti base lo spread tra i titoli di stato decennali italiani e quelli tedeschi, anche in questo caso in linea con il recente passato. (QuiFinanza)