Appalti e corruzione, l'assessore Boraso in carcere. Il procuratore Cherchi: «Favoriti imprenditori in cambio di denaro». Avviso di garanzia al sindaco Brugnaro

Bufera nel Comune di Venezia. Appalti e corruzione, sono 18 le persone coinvolte a vario titolo. Nella indagine della Guardia di Finanza è finito nel mirino l'assessore del Comune di Venezia Renato Boraso che ora si trova in custodia cautelare in carcere. L'abitazione di Boraso è stata sottoposta a perquisizione. Tra gli indagati anche Giovanni Seno direttore generale di Actv e Luis Lotti manager italiano di Ching Chiat Kwong. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre testate

Terremoto all’alba di oggi, martedì 16 luglio, nella giunta di Venezia, l’assessore alla Mobilità Renato Boraso è stato arrestato e tradotto in carcere. (Corriere della Sera)

Anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, è indagato nell'ambito dell'indagine su appalti e tangenti che ha portato oggi all'arresto, tra gli altri, dell'assessore comunale alla Mobilità, Renato Boraso. (L'Unione Sarda.it)

La vicenda che coinvolge Brugnaro riguarderebbe le trattative di vendita all'imprenditore Chiat Kwong Ching, di Singapore, dell'area dei “Pili” che si affaccia sulla laguna di Venezia. Oltre a Brugnaro, sono indagati anche il capo di Gabinetto del sindaco e direttore generale del Comune, Morris Ceron, il vicecapo di Gabinetto, Derek Donadini. (ilmessaggero.it)

Venezia, arrestato per corruzione l’assessore comunale Renato Boraso. Indagato il sindaco Luigi Brugnaro

Brugnaro e I Pili: è sulla destinazione e sulle manovre del sindaco di Venezia, che dei Pili è proprietario, che si sviluppa il ramo collaterale dell'indagine che ha travolto oggi l'assessore Renato Boraso. (ilgazzettino.it)

Il fascicolo nasce da un esposto depositato in procura da Vanin il 19 ottobre 2021 con 3.200 documenti allegati ed è seguito dai pm Roberto Terzo e Federica Baccaglini, che lo hanno sentito più volte, direttamente o tramite le Fiamme gialle. (Corriere della Sera)

Giudiziario a Venezia, dieci anni dopo lo scandalo del Mose. Oltre a Brug… (la Repubblica)