Svastiche sui muri a Brescia, denunciati due ventenni
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Nel centro di Brescia, il 18 dicembre scorso, sono comparse numerose svastiche sui muri, suscitando indignazione e preoccupazione tra i cittadini. La Digos, dopo un'attenta indagine, ha individuato e denunciato due giovani di 26 e 24 anni, i quali avrebbero ammesso di aver agito sotto l'effetto dell'alcol, negando qualsiasi motivazione politica dietro il gesto. Le autorità stanno ancora cercando un terzo soggetto coinvolto nell'episodio.
Parallelamente, la questura di Brescia ha convocato i membri di un'organizzazione neofascista locale, intimando loro di annullare un "aperitivo tricolore" previsto per il 28 dicembre in piazza Vittoria. Questo evento, organizzato dalle stesse persone che avevano sfilato in manifestazione nei giorni precedenti, ha scatenato polemiche e preoccupazioni tra le autorità e la cittadinanza. Tuttavia, non vi sarebbero legami diretti tra i responsabili delle svastiche e i promotori dell'aperitivo.
La vicenda ha riportato alla luce tensioni latenti nella città lombarda, dove episodi di intolleranza e manifestazioni di estrema destra continuano a destare allarme. Le indagini proseguono per identificare tutti i responsabili e chiarire ulteriormente le dinamiche degli eventi.