Perché l'Europa che toglie il caricatore dalla confezione rischia di essere un problema

Perché l'Europa che toglie il caricatore dalla confezione rischia di essere un problema

Chi ne ha acquistato uno nuovo negli ultimi anni si sarà sicuramente accorto che nelle confezioni degli smartphone non c’è più il caricatore. È successo di recente con telefoni come Redmi 13 e Honor 200, ed è un aspetto che da qui in avanti dovremo sempre di più tenere in considerazione. Ma da chi arriva questa decisione? Dei produttori di telefonia oppure dell’Unione Europea? In Europa stanno sparendo i caricatori dalle confezione degli smartphone: come mai? La risposta più rapida ma anche meno completa è che la decisione è stata presa dall’Europa. (GizChina.it )

Se ne è parlato anche su altre testate

Simulazione in corso: cosa fare e come comportarsi La norma su un unico alimentatore La Direttiva europea 2022/2380 ha imposto l'adozione dell'USB-C come standard, ovvero l'obbligo per cellulari, tablet, auricolari, notebook e dispositivi simili di condividere lo stesso caricabatterie. (leggo.it)

Ma se fino a qualche tempo questa poteva essere considerata una scelta dei singoli produttori, da qualche mese a questa parte è diventata una conseguenza diretta del Regolamento Europeo sul caricatore unico, mirato a standardizzare la ricarica attraverso la porta USB-C e ridurre l'impatto ambientale dei rifiuti elettronici. (Multiplayer.it)

Lo stesso regolamento chiedeva ai produttori, entro la fine del 2024, di rimuovere i caricatori dalla confezioni e di venderli a parte. (DDay.it)

Perché non c'è più il caricabatteria nella confezione degli smartphone (e cosa c'entra l'Unione Europea)

Avete acquistato uno smartphone nel 2024? Se la risposta è sì, è molto probabile che vi siate trovati di fronte a una scatola più sottile del solito, priva di un elemento fondamentale: il caricabatterie. (Il Fatto Quotidiano)

Prima con i Galaxy di Samsung e poi imitata via via da altri produttori. Negli ultimi mesi però la tendenza è diventata una scelta maggioritaria e pare stia riguardando ormai qualsiasi fascia di prezzo. (Corriere della Sera)

La pratica di non includere il caricabatteria, che era iniziata con Apple nel 2020 ed è stata poi imitata da altri giganti come Samsung e Google, è ora divenuta la norma. Oltre a consigliarvi i migliori caricabatteria per sopperire alla mancanza, in diverse occasioni ci è capitato di chiedere direttamente alle aziende il motivo di questa scelta e la risposta è stata più o meno sempre la stessa: per rispettare le nuove normative europee. (SmartWorld)