La vera storia di ‘Squid Game’. L’occupazione nella fabbrica Ssangyong e la dura battaglia tra operai e polizia
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Dietro al racconto distopico di "Squid Game", diventato il maggior successo di Netflix, e prossimo alla seconda stagione, c'è una storia vera. Furono i disordini realmente accaduti in Corea del Sud alla Ssangyong nel 2009 a dare i tratti distintivi alla serie TV. La tanto criticata violenza, la critica sociale senza concessioni e distaccata del gioco del calamaro non è scaturito solo dalla penna di uno sceneggiatore, ma ha preso i suoi tratti da una vera battaglia, combattuta in una fabbrica tra operai e la polizia antisommossa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
Un'idea tanto semplice quanto efficace: trasformare giochi d'infanzia, radicati nella memoria di tutti, come Un, due, tre, stella!, in prove di sopravvivenza terrificanti (e in una metafora della società). (Movieplayer)
Il thriller sudcoreano Squid Game divenne la serie più vista sulla piattaforma, la prima in lingua straniera a ottenere premi come miglior dramma agli Emmy. L’attenzione catturata dallo show mosse nei giorni, nei mesi e negli anni successi… (L'HuffPost)
Gi-hun, mosso dalla sete di vendetta, rientra nel gioco crudele e mortale: in sette episodi riuscirà a compiere il suo obiettivo? Trama, cast e cosa sappiamo sulla terza stagione. (Fanpage.it)
Mentre esce la seconda attesissima stagione di una delle serie più inquietanti a firma coreana, Squid Game, in questi giorni in Cina un’organizzazione pericolosamente simile a quella narrata nel drama su Netflix ha messo in allarme le autorità governative. (Lo Zoo di 105)
Squid Game 2: la seconda stagione che nessuno ha chiesto, ma Netflix ci ha dato comunque. (L'Architetto)
Per la terza stagione di Squid Game non bisognerà attendere a lungo: il creatore e regista della serie Hwang Dong-hyuk ha fatto sapere che una data d'uscita della stagione finale verrà svelata presto. (ComingSoon.it)