Payback sui dispositivi medici: consulta conferma legittimità, ma le aziende avvertono di una crisi imminente

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MeteoWeb La Corte Costituzionale ha recentemente emesso due sentenze, la numero 139 e la numero 140, riguardanti il meccanismo del “payback” sui dispositivi medici, sollevando un acceso dibattito tra le parti coinvolte. Secondo la Consulta, il “payback” “presenta di per sé diverse criticità, ma non risulta irragionevole in riferimento all’art. 41 della Costituzione, quanto al periodo 2015-2018“. Il giudizio della Corte La Corte ha spiegato che tale meccanismo “pone a carico delle imprese per tale arco temporale un contributo solidaristico, correlabile a ragioni di utilità sociale, al fine di assicurare la dotazione di dispositivi medici necessaria alla tutela della salute in una situazione economico-finanziaria di grave difficoltà“. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altre testate

Il cuore del settore pulsa nel Modenese, dove si trova il distretto biomedicale di Mirandola: un mondo che vale un miliardo di fatturato, con un centinaio di aziende e circa cinquemila lavoratori, che già guarda con apprensione alla crisi della Bellco. (Corriere della Sera)

La sentenza della Consulta che riconosce legittima la norma sul payback per i dispositivi medici , imponendo una restituzione alle casse dello Stato da parte delle aziende che forniscono il servizio pubblico di quanto superato rispetto al tetto di spesa indicato, scatena la preoccupazione del comparto che teme gravi effetti economici e occupazionali, in particolare in Emilia Romagna dove c'è un importante distretto produttivo . (Gazzetta del Sud)

Gent.me colleghe, gent.mi colleghi, (SARdies.it)

Payback, l’ora della rabbia. Le aziende alla Regione: “Così rischiamo di fallire”

Sanità, Giani: Toscana pronta a ingiunzione pagamento payback 23 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

L’Associazione Italiana Ingegneri Clinici AIIC esprime l’auspicio di un maggiore e concreto dialogo tra le parti in causa a seguito delle sentenze 139 e 140 della Corte Costituzionale in merito al payback per i dispositivi medici. (Quotidiano Sanità)

La rabbia delle aziende da una parte, la speranza di abbassare le tasse dall’altra. Dopo la decisione della Corte Costituzionale di avvallare il payback, considerato legittimo se pur con «diverse criticità», le imprese che forniscono dispositivi medici alla Regione (come nel resto d’Italia) sono in escandescenza. (La Repubblica Firenze.it)