Carlo va in Australia ma senza gli onori che spettano a un re: il motivo

Carlo va in Australia ma senza gli onori che spettano a un re: il motivo
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Adnkronos ESTERI

Non ci si aspetti per re Carlo, in partenza venerdì per l'Australia, gli stessi onori e l'accoglienza che furono riservati alla neo incoronata regina Elisabetta nel 1954, quando si stima che tre quarti della popolazione australiana di allora andarono a Sydney pur di vederla. L'accoglienza di massa è appannaggio del passato, in un continente dove le istanze repubblicane si fanno sempre più incalzanti e, di conseguenza, la monarchia è ormai vista dai più come un retaggio del colonialismo (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

Re Carlo III sarà in viaggio da venerdì 18 a sabato 26 ottobre, periodo durante il quale inter… La visita di re Carlo in Oceania (la Repubblica)

I primi ministri degli Stati australiani non andranno al ricevimento di re Carlo e della regina Camilla, il 21 ottobre a Canberra. Oggi, invece, 'mutatis mutandis' - si veda anche la recente apertura di Buckingham Palace all'ipotesi che il popolo australiano decida se il Paese debba restare una monarchia costituzionale o diventare una repubblica - a prevalere, anche nella monarchia britannica, è una sorta di 'realpolitik', una presa d'atto dei tempi che corrono. (Civonline)

Schiaffo istituzionale in vista per Re Carlo III d'Inghilterra e la Regina Camilla? Durante il tour in Australia che comincerà il prossimo 18 ottobre, infatti, pare che gran parte dei politici di peso del paese oceanico abbiano deciso di disertare l'incontro, non presentandosi affatto di fronte al sovrano e alla consorte per dar loro il benvenuto da parte della Nazione parte del Commonwealth. (ilmessaggero.it)

Polemica in Australia: i leader locali non accoglieranno re Carlo

(Adnkronos) – I primi ministri degli Stati australiani non andranno al ricevimento di re Carlo e della regina Camilla, il 21 ottobre a Canberra. In passato, si sarebbe parlato di “affronto”. (CremonaOggi)

I capi degli esecutivi di Nuovo Galles del Sud, Victoria, Queensland, Australia Occidentale, Australia Meridionale e Tasmania non saranno ad accogliere il sovrano a Canberra venerdì 18 ottobre. Un atteggiamento "del tutto indifendibile" secondo la deputata liberale Bev McArthur. (Sky Tg24 )

In vista infatti della visita del sovrano, l'Australian Republic Movement aveva scambiato una fitta corrispondenza con i funzionari di Palazzo sull'argomento, come ha rivelato la Bbc. Buckingham Palace ha preferito non entrare nella polemica, anche perché tutti gli Stati australiani avranno comunque dei loro rappresentanti all'evento. (Corriere del Ticino)