“In Europa ho agito con coerenza, l’Italia non verrà isolata”: Meloni rivendica il no di Fdi a von der Leyen

“Mi sono comportata come si dovrebbe comportare un leader europeo perché mi sono chiesta se la traiettoria fosse giusta”. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni rivendica le scelte in Europa in una lunga intervista al Corriere della Sera: “Siccome – dice – non posso dire di considerarla adeguata soprattutto su alcune delle materie sulle quali i cittadini hanno chiesto un cambio di passo ho fatto quello che mi pareva più giusto. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Dopo la decisione della premier di stare fuori della maggioranza, c’è il rischio realistico che l’Italia sia emarginata nei prossimi negoziati sul Mes (non ancora approvato dal nostro Paese), sulla definizione del Patto di stabilità che influirà sulla finanziaria 2025 (dopo l’ennesima procedura d’infrazione per il grosso debito pubblico) e su tutti i dossier ancora aperti, molti dei quali potranno essere rimessi all’ordine del giorno del Parlamento europeo. (Tiscali Notizie)

Nomine Ue. E' sempre stato chiaro che ci sono posizioni diverse, partiamo da famiglie diverse, ma questo non ha alcuna ricaduta sull'attività di maggioranza e di governo». (ilmattino.it)

“Votare con la Schlein per una poltrona è imbarazzante. Meglio senza vicepresidenti che con Verdi e sinistre". La Lega non usa mezzi termini per stigmatizzare le parole (e criticare la posizione in Europa dell'alleato di governo) del vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani che ieri mattina - partecipando alla quinta edizione di "Anuman", evento rivolto ai giovani azzurri - aveva rivendicato la "coerenza" del suo partito nel 'Sì al mandato bis di von der Leyn alla guida della Commissione europea rimarcando, allo stesso tempo, la distanza dei Popolari dalla sinistra. (Sky Tg24 )

La rabbia e l’orgoglio di Giorgia Meloni: «Io coerente su von der Leyen. Ritorsioni? Non ho paura»

PARLANDO al Corriere della sera definisce «surreali» e «infantili» le critiche che le vengono rivolte e spiega di aver chiesto ai suoi di esprimersi contro il bis della presidente della Commissione «per coerenza al risultato delle Europee di giugno e non per ragioni di partito. (il manifesto)

Ciò si evince dalla spiegazione che lei stessa ha fornito in un’intervista rilasciata ieri al Corriere della Sera. I punti che sollevano perplessità sono diversi. (La Stampa)

Dopo la fuga e le paure del voto all’Europarlamento Giorgia Meloni rilascia un’intervista al Corriere della Sera per spiegare il no di Fratelli d’Italia a Ursula von der Leyen. Come suo costume, la premier si difende attaccando: «Mi fa sorridere come alcuni osservatori non tengano minimamente in considerazione che cosa i cittadini hanno chiesto con il loro voto dell’8 e 9 giugno. (Open)